Ippica: Milleproroghe. Castiglione (MIPAAF): “la disposizione è finalizzata a consentire lo svolgimento delle attività di pagamento con la celerità necessaria”

Acceso dibattito in commissione Agricoltura al Senato, sulle norme a sostegno dei pagamenti docuti all’ippica, contenute nel Milleproroghe.  La relatrice Pignedoli (PD) ha ricordato alla Commissione che la “disposizione è finalizzata a consentire lo svolgimento delle attività di pagamento con la celerità necessaria, derivante dallo stato di crisi del settore che sopporta ritardi nei pagamenti imposti dall’esigenza di recuperare su un triennio un’ingente quantità di debiti e provvedere altresì all’estinzione del piano di rientro dai debiti ippici 2012, tenendo altresì conto dell’esigenza di consentire anche l’attività di liquidazione delle pendenze ancora in corso e di favorire il rispetto dei termini connessi al piano di rientro”. E’ poi intervenuto il sottosegretario Castiglione che ha valutato “positivamente i contenuti dello schema di parere (poi approvato, ndr) così come formulato dalla relatrice”, facendo peraltro presente che “i poteri prorogati con il provvedimento in titolo del dirigente delegato a effettuare pagamenti e riscossioni nel settore dell’ippica potrebbero necessitare di un ulteriore prolungamento”. Prendendo la parola, il senatore Ruta (PD) ha poi ribadito che “i limitati tempi a disposizione per la conversione in legge del provvedimento in esame non consentono l’introduzione di modifiche testuali, ragion per cui – ha detto – auspico che nel parere della Commissione possa essere formulata un’ipotesi di sollecitazione al Governo quanto alle scadenze dei pagamenti nel settore dell’ippica”. La senatrice Donno (M5S) ha invece richiamato criticamente “l’ingente arretrato nei pagamenti agli operatori del settore dell’ippica e la mancanza di adeguati stanziamenti per far fronte a tale difficile situazione”. A tal proposito, il sottosegretario Castiglione ha fatto presente che gli operatori del comparto ippico “vantano debiti pregressi a partire dall’annualità 2012 che occorre corrispondere con tempestività, utilizzando gli stanziamenti già ottenuti e avvalendosi dei poteri attribuiti al dirigente delegato del Ministero a effettuare i pagamenti e le riscossioni utilizzando il conto di tesoreria del soppresso ente ASSI”. Il senatore Ruvolo (GAL) ha infine richiamato criticamente ” i tempi estremamente ridotti assegnati al Senato per l’esame del provvedimento” e ha ricordato “la grande attenzione dedicata, sin dall’inizio della legislatura, da parte della Commissione, al comparto ippico”. Ruvolo ha quindi auspicato che, “al di là di interventi di proroga dei termini, possa sollecitamente attuarsi una revisione normativa che venga incontro alle pressanti istanze degli operatori”. im/AGIMEG