Green Pass: da oggi obbligo certificazione verde per accedere a parrucchieri ed estetisti. Atteso il nuovo DPCM con la lista delle attività “green pass free”. Il Super Green Pass “salva” le attività di gioco anche in zona arancione

Scatta da oggi il nuovo step per l’utilizzo del Green Pass ‘base’. E’ infatti in vigore da oggi l’obbligatorietà ad avere la certificazione verde anche per i clienti di estetisti e parrucchieri e, più in generale, per coloro che accederanno ai cosiddetti “servizi alla persona”. Un obbligo che rimarrà tale almeno fino alla fine dello stato d’emergenza, fissata per il 31 marzo prossimo. Sempre da oggi, inoltre, green pass semplice necessario anche per chi farà visita ai detenuti e agli internati all’interno degli istituti penitenziari per adulti e minori.

E sempre oggi è atteso il nuovo Dpcm che individuerà le attività cosiddette Green Pass “free”, per le quali non sarà necessario il green pass per accedervi. Il Dpcm individuerà quelle attività “necessarie al soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona” alle quali si potrà accedere senza il pass: i negozi che vendono generi alimentari, compresi i mercati e gli ambulanti, farmacie, parafarmacie, studi medici e veterinari, laboratori di analisi, negozi di ottica e per acquistare pellet o legna per il riscaldamento. Esclusi dal pass sarà anche tutto il settore dei carburanti, le edicole e i negozi di beni essenziali all’interno dei centri commerciali. Resta invece l’obbligo del pass per le librerie e per i tabaccai. Tra le novità ci sarebbe anche l’ingresso pass free alle poste per il ritiro della pensione, mentre per gli altri servizi postali resterà necessario il green pass.

Ricordiamo che nelle sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò si entra già con il green Pass rafforzato dal 10 gennaio, come previsto dal Decreto Festività. Il Super Green Pass ha quindi di fatto permesso le aperture delle attività di gioco in zona arancione.

Nel calendario delle scadenze poi, salvo proroghe, dal 31 gennaio 2022 stop al divieto per “gli eventi, le feste e i concerti, comunque denominati, che implichino assembramenti in spazi all’aperto”. Fine della sospensione anche per “le attività che si svolgono in sale da ballo, discoteche e locali assimilati”. Stop anche all’obbligo di mascherina, ma solo in zona bianca.

Dal 1° febbraio 2022 il green pass base sarà richiesto anche a chi accede ai pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari e attività commerciali, “fatte salve eccezioni che saranno individuate con un Decreto del presidente del Consiglio”. Ancora il 1° febbraio scatta quindi l’obbligo vaccinale per gli over 50 residenti in Italia.

Dal 15 febbraio 2022, a tutti i lavoratori del settore pubblico e privato, a partire dai 50 anni di età, sarà quindi richiesto il Super green pass per accedere ai luoghi di lavoro. cdn/AGIMEG