“La cosca Arena di Isola Capo Rizzuto, tra le attività criminose, aveva il controllo del settore dei giochi nella provincia di Crotone e nella parte ionica della provincia di Catanzaro. Si occupava anche di azzardo online con una società con sede a Malta (CenturionBet), dove c’è una grande concentrazione di società di gioco online. Un dato che deve far riflettere. Attendiamo in merito i risultati di una rogatoria internazionale, sollecitata anche attraverso la Procura nazionale Antimafia, ma senza avere risposte. Chiediamo inoltre a Malta un approfondimento sul piano normativo, legislativo e dei controlli, oltre che su quello amministrativo e politico”. E’ quanto ha dichiarato Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, in audizione in Commissione Antimafia alla Camera in riferimento all’operazione Jonny. “Sul gioco online – ha proseguito – stiamo ancora conducendo indagini, vista la vastità del fenomeno: le organizzazioni criminali intervengono non solo sul racket delle macchinette, ma questi stessi apparecchi nella maggior parte dei casi sono anche truccati”. cr/AGIMEG
