‘Comitato Donne in Gioco’, al via la campagna di adesione 2022

E’ partita la campagna di adesione 2022 del ‘Comitato Donne in Gioco. Chiunque voglia aderire al Comitato, condividendone gli scopi sociali, i principi ed i doveri – collaborando attivamente nei propri limiti al raggiungimento degli obiettivi – dovrà versare una quota di 30 euro (se in qualità di sostenitore, quota minima) o di 15 euro (se in qualità di promotrice).

Il ‘Comitato Donne in Gioco’ è nato nel gennaio 2021 per dare voce a tutti i lavoratori del gioco pubblico, ma ancor di più a tutte le lavoratrici del comparto, costretti dal Governo a chiudere le proprie sale per poter fronteggiare l’emergenza pandemica. Spinte dalla forte determinazione di un gruppo di donne, guidate da Antonia Campanella, le ‘Donne in Gioco’ hanno animato il dibattito politico sul mondo del gaming attraverso manifestazioni e presidi volti a sensibilizzare la politica, ma anche e soprattutto l’opinione pubblica, sull’importanza di un comparto che oggi garantisce decine di migliaia di posti di lavoro, oltre a cospicue entrare erariali, senza contare il suo ruolo fondamentale di baluardo nei confronti del gioco illegale.

Per farlo, le ‘Donne in Gioco’ nei mesi hanno sfidato il freddo e le intemperie, ma soprattutto il pregiudizio che spesso ruota intorno al settore. A distanza di un anno, con sale gioco, sale scommesse e bingo finalmente riaperte, non viene meno l’impegno del Comitato per difendere il diritto al lavoro e all’uguaglianza, affinché non si vengano più a creare situazioni con lavoratori di Serie A e di Serie B. La campagna di adesione 2022 punta così a rinsaldare il legame dei lavoratori del comparto, che solamente uniti possono far sentire la propria voce e vincere le battaglie che ogni giorno il settore del gioco si trova ad affrontare.

MODULO ADESIONE COMITATO

cr/AGIMEG