“Cittadini uno – sistema zero, questo è il primo decreto non scritto dalle lobby. Con il divieto alla pubblicità del gioco d’azzardo abbiamo toccato proprio gli interessi delle lobby. Non ci siamo fatti intimidire e siamo andati avanti compatti. Non potevamo più permettere che i cittadini venissero incentivati all’azzardo, un vizio che sempre più spesso degenera in una vera e propria patologia: in Italia ci sono un milione di persone a rischio, tra cui molti minori”. Queste le parole del Ministro del lavoro e dello sviluppo economico, Luigi Di Maio, rilasciate all’Avvenire in seguito al via libera del Senato al Decreto Dignità. “Abbiamo applicato lo stesso divieto che è previsto per le sigarette. Una ricerca della Caritas – ha aggiunto – dimostra che l’80 per cento di persone gioca d’azzardo dopo aver visto la pubblicità in tv, il 67 per cento online. Considero questa norma un atto di civiltà che è attuato per la prima volta nell’Unione europea. Finalmente un primato di cui andare orgogliosi. Ed è anche una battaglia che il Movimento 5 Stelle ha portato avanti per anni”, ha concluso. cdn/AGIMEG
