ADM, via libera al Piano della performance per il triennio 2021-2023. Agenzia presidio dello Stato nei settori dei giochi e dei tabacchi

Deliberata dal Comitato di Gestione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli “l’approvazione dell’unito Piano della performance dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli per il triennio 2021-2023, che verrà pubblicato sul sito internet di ADM. Contestualmente, è conferito mandato al Direttore dell’Agenzia di apportare al Piano stesso le modifiche che si rendessero necessarie per renderlo compatibile con gli esiti del confronto con il Dipartimento delle Finanze e con le Organizzazioni Sindacali ai fini della stipula della Convenzione 2021-2023. La presente delibera, comprensiva del testo ad essa allegato, sarà inviata al Ministero dell’Economia e delle Finanze per il previsto iter istruttorio”. “La Mission dell’Agenzia, definita nello Statuto(1) può essere declinata in 4 linee di azione principali: · favorire la crescita economica dell’Italia, facilitando la circolazione delle merci negli scambi internazionali; · contribuire alla fiscalità interna e alla tutela degli interessi finanziari del Paese e dell’ Unione Europea, provvedendo alla riscossione di tributi specifici e alla lotta all’evasione e alle frodi, anche attraverso l’esercizio di poteri di polizia tributaria e giudiziaria; esercitare il ruolo di presidio dello Stato nei settori dei giochi e dei tabacchi, tutelando il cittadino attraverso il contrasto agli illeciti, garantendo gli interessi dell’erario attraverso la riscossione dei tributi, gestendo il mercato attraverso concessioni e atti regolamentari; · concorrere alla sicurezza e alla salute dei cittadini, controllando le merci in ingresso nell’Unione Europea e contrastando fenomeni criminali come contrabbando, contraffazione, riciclaggio e traffico illecito di armi, droga, rifiuti, prodotti contraffatti, alimenti o farmaci non rispondenti alla normativa sanitaria vigente”, si legge nel testo. “ADM, nel perseguimento della propria missione e dei propri scopi istituzionali, esercita in particolare le seguenti funzioni: · amministrazione dei tributi tramite l’accertamento, la riscossione e l’eventuale contenzioso; · gestione dei servizi doganali, garantendo l’applicazione del codice doganale dell’Unione Europea e di tutte le misure, incluse quelle relative alla politica agricola e alla politica commerciale comune, connesse agli scambi internazionali; · regolazione e controllo del comparto del gioco in Italia, verificando costantemente gli adempimenti cui sono tenuti i concessionari e gli operatori del settore ed esercitando una azione di contrasto al gioco illegale; · vigilanza sulla conformità dei tabacchi lavorati alla normativa nazionale e comunitaria e gestione delle procedure connesse alla riscossione delle accise, della tariffa di vendita al pubblico e dell’articolazione delle rivendite dei prodotti da fumo; · prevenzione e contrasto dell’evasione tributaria e degli illeciti extratributari nelle materie di competenza. A tal fine, in applicazione delle direttive impartite dal Ministro dell’economia e delle finanze, ADM cura in particolare l’analisi dei rischi e la gestione delle banche dati e svolge controlli, verifiche ed indagini con i poteri di polizia tributaria e giudiziaria attribuiti dalla legge al personale di ADM, anche attraverso la collaborazione con le altre autorità ed organismi nazionali, locali, dell’Unione Europea e internazionali istituzionalmente preposti agli specifici ambiti operativi, anche tramite la sottoscrizione di appositi protocolli di intesa; · gestione dei laboratori chimici, assicurando l’equilibrio fra costi e benefici, anche attraverso l’offerta di servizi specialistici ad altri enti, imprese e privati; · fornitura di servizi, nelle materie di competenza, a privati, imprese ed altri enti, sulla base di disposizioni di legge o di rapporti convenzionali e contrattuali; · promozione e partecipazione ai consorzi e alle società previsti dall’articolo 59, comma 5, del decreto istitutivo”, aggiunge. “In ADM è attualmente in corso un processo di riorganizzazione che mira alla completa integrazione (organizzativa, funzionale e tecnologica) dei settori dogane, accise, tabacchi e giochi. In via di sintesi, i principali aspetti dell’attuale organizzazione (in vigore dal 1° maggio 2020) sono(4) : · a livello centrale è stata prevista una struttura di vertice generale denominata “Direzione Generale” composta dal Direttore Generale, dal Vicedirettore, dagli Uffici e dal personale alle sue dirette dipendenze. Presso tale struttura è stata accentrata – per tutti i settori di competenza di ADM – l’attività di predisposizione normativa. Le Direzioni centrali sono state raggruppate in tre macro categorie: di Staff (Antifrode e Controlli, Organizzazione e Digital Transformation, Relazioni e Progetti internazionali, Strategie), di Linea (Dogane, Accise – Energia e Alcoli, Giochi, Tabacchi) e di Supporto (Affari Generali, Amministrazione e Finanza, Internal Audit, Legale e Contenzioso, Personale). · a livello regionale è stata assicurata la razionalizzazione delle funzioni attraverso la creazione di un Ufficio di Supporto che gestisce il personale, di un Ufficio di Linea che assicura la corretta e uniforme applicazione delle procedure vigenti per i settori: accise, dogane, giochi e tabacchi e di un Ufficio Antifrode e Controlli che cura tutte le attività in materia di antifrode e di scambio informazioni sulla base delle analisi effettuate a livello centrale, assicurandone la corretta applicazione a livello territoriale. · a livello territoriale sia gli uffici delle dogane che gli uffici dei monopoli sono stati collocati nell’ambito delle rispettive Direzioni regionali/interregionali con le relative dipendenze gerarchico/funzionali. (…) Le funzioni operative sono esercitate sul territorio nazionale da: 85 Uffici delle dogane e 17 Uffici dei monopoli che svolgono tutte le attività di competenza in materia di gioco e tabacchi lavorati. I laboratori chimici sono 15, ai quali si aggiunge un laboratorio con competenze specifiche sui tabacchi”, continua. “Per l’anno 2021 permane l’esigenza strategica di perfezionare l’integrazione operativa e tecnologica dei settori dogane, accise, tabacchi e giochi. Nel triennio 2021-2023 ADM perseguirà le strategie in materia di formazione mirando a valorizzare le competenze e le professionalità di dirigenti e funzionari chiave di ADM attraverso interventi formativi: · nelle materie di core business (dogane, accise, giochi, tabacchi e antifrode) al fine di potenziare le capacità tecniche/professionali e sulle procedure doganali, per garantire la semplificazione degli adempimenti degli operatori (ONCE, FULL DIGITAL, ecc.). · per lo sviluppo delle “soft skills”, al fine di fornire supporto metodologico/ organizzativo/comportamentale per affrontare con rapidità i processi decisori e la gestione nel suo complesso. In quest’ultimo ambito tra le linee formative da sviluppare assumono un ruolo prioritario la gestione della comunicazione manageriale e le relazioni con i media. Aree strategiche da sviluppare e potenziare risultano anche quelle relative alle tematiche di innovazione tecnologica e semplificazione procedurale e della cybersecurity. Per lo svolgimento delle attività di alta formazione nelle materie di core business è in progetto la stipula di una specifica convenzione con la Scuola Nazionale dell’Amministrazione. Proseguirà poi la somministrazione di corsi specialistici in lingua inglese (ma anche francese e spagnolo) rivolti al personale che partecipa in rappresentanza dell’ADM ad attività internazionali (gemellaggi, riunioni, programmi DOGANE/FISCALIS, visite di studio, ecc.) e saranno sviluppati percorsi formativi con altre autorità pubbliche nazionali ed europee (agenzie fiscali, forze di polizia, ecc.) volti a potenziare le sinergie operative in ambito di contrasto alle frodi, evasione fiscale, riciclaggio, gioco illegale e tutela dei minori, contraffazione, traffico illecito di armi, droga, rifiuti, alimenti e farmaci non rispondenti alla normativa sanitaria vigente. Il personale neoassunto in forza di concorso o mobilità intercompartimentale fruirà di apposita formazione iniziale di base: in tale ottica saranno perfezionati programmi per assicurare una conoscenza iniziale di ADM e delle sue principali attività. Saranno, altresì, pianificate attività rivolte al personale che si occupa di gestione e analisi delle banche dati di ADM (antifrode, personale, formazione, giochi, ecc.), finalizzate a formare il predetto personale sull’utilizzo di software per l’elaborazione dei dati e per analisi statistiche avanzate.”, sottolinea. “L’attività di ADM è fortemente condizionata dall’andamento del commercio estero, della produzione e consumo dei prodotti sottoposti ad accisa, nonché dall’evoluzione del settore giochi. Per quanto riguarda il mondo del gioco legale, i periodi di lockdown e le restrizioni adottate per fare fronte alla seconda ondata della pandemia hanno prodotto per le casse dell’Erario una perdita superiore ai 4 miliardi di euro[9] . Considerando la chiusura dei punti gioco per quasi 6 mesi nel corso del 2020, la stima dei ricavi fiscali per lo Stato (complessivo per i due canali fisico ed online) a fine 2020 potrebbe raggiungere i 7 miliardi di euro, pari a oltre 4,5 miliardi di euro in meno rispetto al 2019. L’80% circa del calo degli introiti è imputabile alla perdita di gettito registrata dal canale retail (sale gioco, agenzie di scommesse e Bingo) a cause delle chiusure imposte nell’anno ma anche perché una parte dei giocatori si sono spostati sul gioco illegale così come hanno dimostrato i numerosi interventi di repressione effettuati in più di 50 capoluoghi di provincia con il controllo di 250 sale illegali. Le chiusure e le misure di restrizioni ancora in atto lasciano presagire il rischio di una ulteriore erosione del mercato legale in favore di quello d’azzardo e, di fatto, illegale. I rischi di chiusura delle attività economiche riguardano principalmente piccole imprese familiari di gestione di un’agenzia di scommesse o esercizi pubblici a cui viene meno il contributo della raccolta di gioco attraverso apparecchi, necessario alla copertura di quota parte dei costi di gestione dell’esercizio stesso, quali le utenze. L’emergenza epidemiologica e il blocco totale della raccolta del gioco pubblico che essa ha comportato ha un impatto profondo non solo sulle entrate erariali derivanti dal gioco ma anche sugli stessi bilanci dei concessionari di Stato con effetti ancora totalmente da individuare sul quadro economico complessivo e sullo stesso equilibrio delle concessioni”, aggiunge. “In attesa dell’emanazione dell’Atto di indirizzo per il conseguimento delle politiche fiscali per il triennio 2021-2023 da parte del Ministro dell’economia e delle finanze, ADM nel corso del 2021 orienterà le attività in coerenza con le seguenti linee strategiche: (…) 16. Fornire il supporto tecnico necessario al Governo per la regolamentazione del settore dei giochi, anche attraverso la conoscenza delle abitudini di gioco della popolazione, al fine di efficientare e razionalizzare gli strumenti di contrasto al gioco patologico e aumentare il livello di sicurezza e le possibilità di controllo della rete del gioco pubblico anche on line. 17. Sviluppare il sistema di monitoraggio dell’offerta di gioco legale, il Registro Unico degli operatori del gioco pubblico e l’integrazione con i sistemi delle altre Autorità coinvolte; ciò al fine di verificare l’andamento dei volumi di gioco e la relativa distribuzione sul territorio nazionale, con particolare attenzione alle aree più soggette al rischio di concentrazione di giocatori affetti dal disturbo da gioco d’azzardo. 18. Rafforzare l’attività di contrasto e repressione del gioco illegale, tramite il coinvolgimento del Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale (Co.Pre.Gi.), anche attraverso l’utilizzo di strumenti di indagine quali l’«agente sotto copertura» per le operazioni di gioco a fini di controllo previste dalle recenti riforme, e lo sviluppo di banche dati qualitative in grado di fornire indici di rischio degli operatori e consolidando la collaborazione con le istituzioni competenti in materia di antiriciclaggio e flussi finanziari. 19. Rafforzare l’attività di controllo sul divieto di gioco ai minori, anche in cooperazione con le Forze dell’ordine, con particolare riferimento al controllo sugli ingressi negli esercizi e sugli apparecchi muniti di meccanismi idonei ad impedire ai minori di età l’accesso al gioco, quali il corretto funzionamento di quello finalizzato all’utilizzo della tessera sanitaria. 20. Promuovere attività di studio e analisi per la formulazione di proposte normative e contribuire alla realizzazione di una riforma complessiva del gioco pubblico in modo da assicurare, ad invarianza di gettito erariale, l’eliminazione dei rischi connessi al disturbo da gioco d’azzardo, contrastare il gioco illegale e le frodi a danno dell’erario”, continua. “Il progetto prevede l’utilizzo della Blockchain per tutelare il Made in Italy coinvolgendo il Sistema Moda Italia nel progetto pilota. L’iniziativa progettuale prevede la certificazione di prodotti manifatturieri di alta qualità con l’idea di immettere su mercato un prodotto certificato a vari livelli, dalla sostenibilità, per prodotti con materiali derivanti da economia sostenibile, alla certificazione chimica di non tossicità, all’origine delle merci. Il ruolo di ADM nel progetto è finalizzato alla validazione dei certificati di origine connessi ai capi di abbigliamento e, quindi, alla realizzazione di un processo di semplificazione degli adempimenti degli operatori di Sistema Moda Italia. Inoltre, si segnalano le seguenti iniziative: (…) i progetti di automazione nel comparto dei giochi volti al costante adeguamento e sviluppo tecnologico dei sistemi di sicurezza e monitoraggio e al rafforzamento delle attività di controllo, per elevare la qualità dell’offerta, soprattutto sotto il profilo della tutela dei soggetti vulnerabili e per combattere il gioco illegale, anche quando è veicolato su reti telematiche da parte di soggetti in difetto di titolo autorizzativo o abilitativo. A tal proposito nel 2019 sono state rilasciate le prime funzionalità del progetto “SMART” (Statistiche, Monitoraggio e Analisi della Raccolta Territoriale del gioco fisico), che nasce come strumento di supporto a disposizione del legislatore per il monitoraggio e l’analisi dei dati relativi al gioco fisico e alla distribuzione sul territorio dei punti di vendita dei relativi apparecchi e di quelli da intrattenimento. L’applicazione gestisce il monitoraggio a livello nazionale, regionale, provinciale e comunale dell’offerta dei vari tipi di gioco e la distribuzione dei punti vendita sul territorio e consente anche di rappresentare l’andamento di ciascun dato nel tempo con l’elaborazione di svariate tipologie di analisi come la raccolta o la spesa del giocatore sul reddito. L’applicativo rende anche effettive le norme della legge di bilancio per il 2019, in particolare quelle disposizioni che demandano agli Enti locali la disciplina sugli orari in cui sono attivi gli apparecchi da intrattenimento, monitorandone gli orari. SMART non solo è in grado di registrare le fasce orarie stabilite dalle normative locali, ma fornirà una rappresentazione cartografica delle zone in cui sono collocati i punti vendita del gioco e visualizzerà su mappa gli esercizi in cui è stato rilevato un funzionamento al di fuori dell’orario prestabilito con un’analisi dettagliata del funzionamento di ciascuno apparecchio all’interno di ogni singolo esercizio. Per quanto riguarda il monitoraggio dei dati, i Comuni, le Province e le Regioni saranno in grado di elaborare statistiche sulla base di variabili come i punti vendita, la raccolta e le vincite”, prosegue. “Relativamente al comparto dei giochi l’impegno di ADM è costantemente volto a mettere in atto iniziative utili per elevare la qualità dell’offerta, soprattutto sotto il profilo della tutela dei soggetti vulnerabili e per combattere il gioco illegale, anche quando è veicolato su reti telematiche da parte di soggetti in difetto di titolo autorizzativo o abilitativo. Per tale finalità, particolare attenzione è riservata al costante adeguamento e sviluppo tecnologico dei sistemi di sicurezza e monitoraggio e al rafforzamento delle attività di controllo, soprattutto per prevenire e reprimere il gioco minorile, anche attraverso una proficua collaborazione con le Autorità di polizia giudiziaria (Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, Polizia locale). In tale ottica verranno parallelamente condotte attività di studio e analisi del settore del gioco, volte a meglio conoscere le caratteristiche economico sociali dell’offerta e della domanda, al fine di agevolare le azioni di contrasto dell’offerta illegale e di contenimento delle eventuali conseguenze negative associate”, aggiunge. “In previsione dell’avvio della lotteria dei corrispettivi – nota anche come lotteria degli scontrini – originariamente delineata dall’articolo 1, commi 540 e seguenti, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e, da ultimo, novellati dall’art. 1, comma 1095 della L. n. 178/2020 e dall’art. 3, comma 9, D.L. n. 183/2020 – ADM ha predisposto la creazione di apposito sito web (www.lotteriadegliscontrini.gov.it) sul quale, dal 1° dicembre 2020 è possibile generare il codice lotteria che consente di partecipare alla Lotteria degli scontrini attraverso l’esibizione all’esercente al momento dell’acquisto. Al fine di modernizzare il Paese, favorire lo sviluppo di un sistema più digitale, veloce, semplice e trasparente, nonché disincentivare l’evasione fiscale, per effetto del sopracitato comma 1095 la nuova lotteria è collegata esclusivamente ad acquisti effettuati attraverso strumenti di pagamento elettronici e tracciabili (cd zero contanti), purché non si tratti di spese effettuate on-line, nell’esercizio di attività di impresa, arte o professione, ovvero di importo inferiore ad € 1 (uno) e, come tale, è parte integrante del programma ITALIA CASHLESS messo a punto dal Governo. In tale contesto, ad ADM, quale Autorità deputata al presidio e al governo del settore giochi, è stata affidata, non solo la gestione delle attività estrazionali e premiali collegate al nuovo sistema di gioco, ma anche, per effetto del comma 544 dell’art. 1 L. n. 232/2016, la definizione, d’intesa con l’Agenzia delle Entrate, della necessaria disciplina attuativa, ivi comprese le modalità tecniche relative alle operazioni di estrazione, l’entità e il numero dei premi messi a disposizione, nonché ogni altra disposizione necessaria per l’avvio e per l’attuazione della lotteria; attività, queste, che hanno imposto l’emanazione di una serie di provvedimenti amministrativi (6) , oltre a interventi gestionali e tecnico-operativi. La lotteria è divenuta operativa a far data dal 1° febbraio 2021 in ragione del perdurare dell’emergenza epidemiologica e della connessa esigenza di consentire agli esercenti di adeguare il software del registratore di cassa al nuovo tracciato telematico”, sottolinea. “Sono, inoltre, comprese le attività inerenti all’innovazione e allo sviluppo del sistema informatico di ausilio alle attività istituzionali in materia di giochi e di tabacchi, nonché quelle finalizzate a potenziare i servizi online di comunicazione e supporto agli utenti interni ed esterni e a ottimizzare i servizi e i costi di gestione del personale. Sono, infine, previsti gli interventi di potenziamento degli strumenti di supporto informatico, la manutenzione evolutiva dei progetti esistenti e, in generale, le attività di miglioramento del sistema stesso tenuto conto che all’interno di un progetto pluriennale sono ricompresi sia sviluppi innovativi che adeguamenti evolutivi. Rientrano nella macroarea anche la progettazione e la realizzazione dei servizi informatici da mettere a disposizione per il funzionamento della società Qualitalia, progetto correlato alla legge 126/2020 che all’art. 103 ha previsto la creazione di una società interamente partecipata da ADM, denominata “Qualitalia”, che – servendosi dei laboratori all’avanguardia e del personale altamente qualificato dell’ADM – potrà rilanciare a condizioni di mercato un bollino di qualità per la certificazione delle merci”, aggiunge. “Progetti per l’evoluzione del sistema informativo (ICT) Rientrano in questa tipologia le attività progettuali finalizzate a: (…) potenziare i sistemi informatici preposti all’esercizio delle funzioni istituzionali in materia di giochi e di tabacchi (Sistemi dei controlli per Giochi e Tabacchi; Sistemi di supporto per Giochi e Tabacchi; Sistemi e servizi telematici apparecchi, giochi numerici, lotterie e bingo; Sistemi e servizi telematici giochi sportivi, ippici, skill games e GAD; Sistemi Tabacchi)”, conclude. Sui risultati 2020 per l’indice di presidio nel settore dei giochi relativamente agli esercizi che effettuano la
raccolta delle scommesse e/o dotati di apparecchi da divertimento ed intrattenimento era previsto un target del 12%, ma si è ottenuto un consuntivo del 14%. Nel piano strategico si aspetta un tasso di positività dei controlli nel settore giochi relativamente alle scommesse e apparecchi da intrattenimento del 10% nel 2021, del 11% nel 2022, del 12% nel 2023; e per ogni anno 15 verifiche delle piattaforme di gioco on line, dei sistemi di gioco VLT, Bingo e scommesse e controlli sui criteri e sui processi eseguiti dagli Organismi di certificazione dei sistemi di gioco VLT; un indice di presidio nel settore dei giochi relativamente agli esercizi che effettuano la raccolta delle scommesse e/o dotati di apparecchi da divertimento ed intrattenimento de 12% nel 2021, del 30% nel 2022 e del 30% nel 2023; un 90% per tutte e tre le annualità di controlli sulla regolarità dei versamenti dei canoni concessori previsti in convenzione, effettuati dai concessionari, entro 30 gg dal versamento (Settore giochi); 20mila controlli nel settore dei giochi nel settore giochi nel 2021; 11mila controlli finalizzati al contrasto del gioco minorile di cui all’Art. 7 comma 9, del DL 158/2012 nel 2021; indice di presidio della rete dei giochi del 12% nel 2021. cdn/AGIMEG