Poker: Santo Puglisi vince la Premier Poker Cup al casinò Perla di Nova Gorica

Una altalena di emozioni durata 5 giorni ed il consolidato format della Premier Poker Cup: al casinò Perla di Nova Gorica si chiude al 4° tappa del campionato low buy-in tra i più apprezzati e frequentati del circuito nazionale pokeristico. Il trionfo finale va al siciliano, ma residente da tempo in Friuli, Santo Puglisi che vince in head’s up sul serbo Sasa Menicanin.
Il racconto di questa PPC inizia dai numeri: nonostante la concomitanza di molti eventi sono 507 gli entries al Main Event per un ennesimo montepremi garantito polverizzato, visto il prizepool finale di 144.495€. Ma qui al Casinò Perla di Nova Gorica i numeri parlano chiaro anche ai Side Event: dal satellite freeroll (10 ticket GRT e 12 finali) al Warm Up 6-Max 5K GTD (6.560€ di prizepool finale), passando per il “Premier Second Chance” 10K GTD (montepremi finale quasi raddoppiato) e finendo con il “Monday Last Chance” 3K GTD (3.600€ frutto di ben 72 entries). L’ingrediente segreto è sempre uno, ovvero l’oculata organizzazione di Poker Union. In 252 si sono qualificati al Day2 di domenica e nella prima due giorni di gara sono spiccate le prestazioni di Martino Di Pierro, Gabriele Marinoni e Salvatore Di Gangi, rispettivamente chipleader di Day1A, Day1B e Day1C. Al Day2 lo scoppio della bolla, fissato a 45 posizioni, è avvenuto solo a ridosso della pausa cena, con l’uscita di Fabrizio D’Agostino mentre ad imbustare per il Final Day sono stati in 26. Gioiscono per il raggiungimento della zona premi ma out dalla corsa per il titolo finale Luca Bongiovanni, Francesco Perrrupato e Matteo Acerbi.
Al Final Day i giochi si fanno duri fin dalle prime battute di giornata e già prima della pausa cena si arriva alla composizione del tavolo finale. Tra i protagonisti di questa PPC out dai magnifici 10 ci sono Mimmo Domenico Cosentino (23°), Gianni Petroni (14°), Gabriele Marinoni (12°) e Michele Limongi (11°). Al Final Table la situazione iniziale del chipcount vede in testa Santo Puglisi, seguito da un Mario Menicanin che si candida così al sorpasso di Antonio Laruccia per la classifica finale del campionato.
Lo stesso Laruccia – riporta Acesbook – potrà però, alla fine, dormire notti tranquille, almeno fino alla quinta ed ultima tappa. L’avventura di Mario Menicanin, infatti, si arresterà poi in quinta posizione, eliminato da solito Puglisi, ed i punti accumulati non gli basteranno a balzare in testa. Prima di Mario out Luca Sabatino, Matteo Sbrana, Vito Vinci, Thomas Monesi ma soprattutto, sesta, Nicoletta Panati, che come migliore classificata di questa PPC ritira il set di chips marchiate Juego e messe in palio, in una Last Longer tutta femminile, da ITA Games Division, partner ufficiale di Poker Union dalla prima tappa dell’Euopean Poker Sport.
Se la prima parte di Final Day è stata una discesa in termini di eliminazioni, dai 4 left alla vittoria di Puglisi sono stati necessari quasi 6 livelli di gioco da un’ora: la grande giocabilità,  la prima moneta da 35.000€ e l’appeal del trionfo ad una PPC portano la concentrazione dei players alle stelle. Ad un passo dal podio, quarto, finirà Alessandro Robuffo del Circolo 4 Colli Pescara terzo, invece, dopo un estenuante serie di montagne russe il giovane Nicolò Nassetti. Dopo un deal, invece, si conclude l’head’s up finale: runner-up di questa tappa è il serbo Sasa Menicanin, a seguire Laruccia, Bongiovanni e Mura nell’albo d’oro della competizione è Santo Puglisi.
Il prossimo appuntamento con Poker Union è ora dal 29 aprile all’11 Maggio con l’EPS Festival: oltre 300.000€ di montepremi garantiti, la prima volta del Cash Game a San Marino. lp/AGIMEG