Max Pescatori a difesa del bracciale. Il “Pirata”, prova a difendere il titolo vinto l’anno scorso e viene promosso al day 2 dell‘evento#13, il “$1500 Seven Card Razz“. Lo farà da short, sognando il double up che lo riporterebbe in partita. Intanto Federico Butteroni cala il tris di “In the Money“, nell’evento#12 il “$565 PLO“. Affluenza incredibile per questo evento. Ma andiamo a vedere la giornata appena conclusa delle WSOP.
In 461 hanno versato i 1.500 dollari di buyin nell’evento#13, con un montepremi di 622.350 dollari che viene ripartito su 70 posizioni. Si va dal cash minimo di 2.238$ fino a raggiungere i 142.624 dollari che andranno nelle tasche del campione. In 117 hanno completato il giro di boa a fine day 1 e Max Pescatori è nelle retrovie con 16.500 chips.
Tanti i big ancora in corsa, iniziando dal leader Sebastian Pauli che ritroveremo a quota 103.100. Fuga assoluta del tedesco, che mette una bella distanza fra se e Fabrice Soulier (70.700), secondo nel count. Ottime anche le prestazioni di Gavin Griffin (51.600), Stephen Chidwick (48.800), Shaun Deeb (43.100), Anthony Zinno (42.800) e Daniel Negreanu (40.100).
Affluenza straordinaria nell’evento#12, il “$565 Pot-Limit Omaha“. In 2.483 hanno risposto presente all’appello, generando un montepremi da 1.241.500 dollari da ripartire su 373 posizioni a premio. In 80 hanno concluso la giornata e dunque sono ampiamente a premio, sognando la prima moneta da 190.328 dollari. L’evento era al debutto con questo buyin nelle WSOP e la risposta è stata impressionante. Federico Butteroni centra il terzo “In the Money” alle WSOP, out in 201° piazza per 1.072$. lp/AGIMEG
