Poker online, Francia: via libera dalla Commissione Ue alla liquidità internazionale

È scaduto oggi il periodo di stand still in Commissione Europea del progetto di legge presentato dal governo francese che permette agli operatori di poker online di sfruttare la liquidità internazionale. Con tale disegno di legge il governo francese offre la possibilità ai clienti degli operatori di poker online autorizzati in Francia di giocare contro giocatori iscritti presso operatori che operano legalmente in un altro Stato membro dell’Unione europea o parte dello Spazio economico europeo. Infatti, il disegno di legge mira a consentire all’Autorità di regolamentazione dei giochi online di autorizzare un operatore, titolare dell’autorizzazione per i “jeux de cercle” online, a proporre ai giocatori in possesso di un conto valido iscritti sul sito, oggetto dell’autorizzazione, di partecipare ai “jeux de cercle” con i giocatori iscritti sul sito di un operatore residente in uno Stato membro dell’Unione europea o di uno Stato parte dell’accordo sullo Spazio economico europeo. La richiesta di autorizzazione presentata dall’operatore titolare dell’autorizzazione di cui all’articolo 21 è subordinata alla conclusione di una convenzione tra ARJEL e l’Autorità di regolamentazione del paese in cui l’operatore europeo è stabilito. Il poker condiviso sarà quindi possibile solamente quando l’Arjel avrà stretto accordi con altre giurisdizioni. Tale disegno di legge consentirà, inoltre, di aumentare le somme di denaro disponibili sui tavoli da poker online francesi, senza raggiungere l’obiettivo di tutela dei consumatori. cdn/AGIMEG