Nel gennaio 2013 un blitz della Polizia interrompe un torneo di Poker Texano al quale partecipavano 105 salernitani che finiscono sotto processo per gioco d’azzardo o come si legge nel capo di imputazione per partecipazione a un gioco non d’azzardo ma tuttavia vietato dall’autorità. Il Sostituto Procuratore ha firmato un decreto di citazione a giudizio sia per il gestore della sala giochi sia per il Presidente dell’associazione che lo aveva organizzato e per i 105 clienti sorpresi ai tavoli o in attesa di iniziare la partita, Dunque, in totale sono 107 coloro che aspettano di essere processati. Il Processo che sarebbe dovuto iniziare ieri è stato rimandato a giugno a causa dell’omissione di alcune notifiche. mdc/AGIMEG
