Il Consiglio regionale del Piemonte ha respinto, in base all’articolo 88 del regolamento, la proposta di rinvio in Commissione dell’emendamento sul gioco d’azzardo avanzato dalla maggioranza e che prevede di eliminare la retroattività della legge regionale sul gioco d’azzardo patologico. Contrariamente a quanto riportato da alcuni organi di stampa, dunque, l’emendamento di modifica della legge sul gioco in Piemonte non è stato ritirato.
La richiesta di rinvio in Commissione era stata avanzata da Marco Grimaldi (Liberi Uguali Verdi): “Sulla norma di contrasto a gioco d’azzardo patologico vorremmo chiedere al presidente se il Consiglio rinvia il provvedimento in Commissione visto che non c’è un ritiro degli emendamenti che hanno stravolto il senso dell’omnibus. L’articolo 88 del Regolamento permette il rinvio dell’esame dell’intero testo, rimandandolo in aula dopo che sono sopraggiunte modifiche al testo stesso. Ad oggi non abbiamo notizie che la maggioranza abbia ritirato gli emendamenti”.
“Anche io chiedo al Consiglio di applicare l’art 88 del regolamento visto che con l’emendamento sul gioco d’azzardo si va a stravolgere la natura del testo originale, in alternativa chiedo un incontro in capigruppo per fare il punto della situazione. Come ho sottolineato nelle scorse sedute di consiglio, non contestiamo nel merito questo emendamento sul gioco, su cui non possiamo fare molto, se non dire la nostra, ma più che altro contestiamo il metodo, cioè inserire questioni che andrebbero discusse con ddl separato in Commissione, mentre è in Commissione che si possono audire tutti i soggetti coinvolti, quindi chiediamo che il testo venga riportato in commissione per l’aggiunta di questi nuovi emendamenti”, ha detto invece Sean Sacco (M5S).
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Giorgio Bertola (M5S): “La maggioranza sta seguendo un metodo non democratico, le modifiche importanti di leggi regionali vigenti non solo vengono messe in omnibus e non discusse, ma si aggiungono anche emendamenti che vanno ulteriormente a modificare queste norme. Gli emendamenti non sono stati ritirati, sono tutti lì”.
“Nell’ultima Capigruppo era stata annunciata una nuova proposta di legge sul tema della ludopatia più organica e che avrebbe ripercorso la normativa vigente nella Regione Puglia. Ma nelle sue comunicazioni non ho sentito l’annuncio di proposte di legge depositate. Vorrei un po’ di chiarezza. Vorrei capire come gestire i lavori in questa giornata e capire cosa intende fare la maggioranza”, è quanto ha detto invece Raffaele Gallo (PD). cr/AGIMEG