dai nostri inviati a Rimini – “Abbiamo intenzione di partecipare al bando di gara per le scommesse e vogliamo collaborare affinché quanto proposto possa corrispondere alle esigenze del mercato, mettendo a disposizione le nostre competenze in termini di regole di compliance”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Giovanni Garrisi, executive chairman di StanleyBet, nel corso di Enada Rimini. Sull’attuale situazione politica italiana in tema i giochi e scommesse, caratterizzata dal contrasto da parte dei Comuni alle sale da gioco, Garrisi ha detto che “non è provato il fenomeno della ludopatia. Non esistono infatti ad oggi studi scientifici e le decisioni in materia sono lasciate ad amministratori locali che hanno interesse al solo consenso politico. Occorre una pausa di riflessione e verificare la reale entità del fenomeno. Gli atteggiamenti proibizionistici non sono infatti supportati da un approccio scientifico e si rischierebbe solamente una crescita del fenomeno dell’illegalità. Sul bando di gara – conclude Garrisi – dubito si arrivi a qualche conclusione prima delle prossime elezioni, ma gli operatori hanno necessità della certezza delle regole”. cr/AGIMEG
