Giochi, Civati (Possibile) ad Agimeg: “No a proibizionismo sul gioco, sì a proibizionismo sulla pubblicità. Finora disattese aspettative del settore”

“Sono assolutamente favorevole alla legalizzazione del gioco, ma c’è una grande differenza fra liberalizzazione selvaggia e una riduzione controllata dell’offerta. E’ necessario che entro la fine della legislatura si arrivi a dare una risposta concreta alle aspettative del settore, che finora sono state disattese. Ritengo che, al di là della stretta su slot e sale giochi, si debba intervenire seriamente sulla pubblicità, che è un tema ben più importante in quanto va a colpire una fascia ampia della popolazione, soprattutto giovani, spesso in concomitanza di eventi sportivi trasmessi in tv”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Giuseppe ‘Pippo’ Civati, segretario di ‘Possibile’, commentando la fase di stallo che sta vivendo ancora una volta la Conferenza Unificata. “Sul tema del gioco vi è oggi una grande consapevolezza, compresa la deriva della ludopatia, ma senza un quadro normativo definito anche gli Enti locali trovano delle difficoltà nel gestire un comparto così delicato, che spesso è attaccato, ma che è costantemente utilizzato per reperire risorse economiche. E’ importante che la politica risponda con velocità attuando quanto prima misure, anche sperimentali, per organizzare armonicamente il settore, purché in modo tempestivo. Non si può perdere ulteriore tempo”, ha concluso Civati. cr/AGIMEG