Emilia Romagna, Pastorino (STS) ad Agimeg: “Legge regionale cancella settore del gioco, con nuovo Governo serve riprendere discussione a livello nazionale”

“Cancellare in un colpo solo slot e corner sportivi significa cancellare di fatto un settore importante: le nostre aziende non hanno possibilità di ricollocarsi in altro luogo, significherebbe chiudere l’attività e perdere posti di lavoro. Abbiamo fatto presente le nostre preoccupazioni ai rappresentanti della Regione”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Giorgio Pastorino, Presidente STS, nel giorno della manifestazione tenutasi a Bologna per protestare contro le norme regionali che impongono la chiusura di moltissime attività legate al gioco. Sono infatti circa 5.000 gli operatori del settore che rischiano di perdere il posto di lavoro con l’applicazione del distanziometro. “Il Consiglio regionale può decidere di attuare una proroga, ma in ogni caso il problema va affrontato e non lasciato andare. La cosa più logica a mio giudizio sarebbe riprendere fiato e rimandare la questione per capire come si possa svolgere la discussione a livello non solo regionale, ma nazionale, tanto più che nel nuovo Governo è stato eletto come sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta, che per anni ha lavorato a contatto con gli operatori di gioco e con le regioni”, ha concluso Pastorino. lp/AGIMEG