“Mi focalizzerò solo sul gioco online, poiché in Italia è in corso un vero e proprio rinnovamento con la legge approvata qualche mese fa. È una legislazione, a mio avviso, molto ambiziosa, soprattutto nel campo tecnologico e dell’innovazione”. È quanto ha detto Valérie Peano, Founder dell’European Gambling Lawyers and Advisors, durante il panel “Essentials in Italy” all’European Association for the Study of Gambling.
“Il nuovo sistema prevede solo grandi player dato che la licenza ha un prezzo veramente molto alto, ovvero 7 milioni di euro che rappresenta un forte aumento rispetto a quella precedente che ammontava a 200.000 euro. Saranno necessarie garanzie finanziarie anche grazie ad un piano di investimento chiaro e ambizioso sin dall’inizio. Infine, anche il gioco responsabile ha un ruolo importante per poter ottenere l’autorizzazione. Tutti i concessionari dovranno infatti avere una policy sul gioco responsabile che verrà valutata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Inoltre, molto interessante è la previsione di un setting speciale per i giocatori tra i 18 e i 24 anni”, ha aggiunto.
“Il divieto di pubblicità in Italia è stato un totale fallimento. Non c’è stato nessuno studio che confermasse la bontà di tale misura. Credo che, come sia accaduto in altri paesi d’Europa, si potesse regolare in qualche modo la pubblicità affinché non fosse aggressiva ma fosse almeno presente per fare riconoscere i brand di gioco autorizzati che offrono tutte le garanzie necessarie per la protezione dei giocatori, al contrario di quanto accade nel mercato irregolare. Una possibilità importante sarebbe quella di pubblicizzare queste società con campagne concentrate sul gioco responsabile”, ha concluso. ac/AGIMEG