PD Bra (Cuneo) cancella i commenti sulla Legge Piemonte sul gioco pubblico. I lavoratori del settore: “Censura stile dittatura. Denunceremo tutto”

Alla faccia della democrazia. Quello che è accaduto sulla pagina Facebook del Partito Democratico sezione di Bra (Cuneo) è veramente scandaloso. Molti lavoratori del settore del gioco pubblico erano infatti sulla pagina in questione per commentare la Legge Regionale del Piemonte in tema di gioco pubblico.

Ebbene, dalla pagina in questione sono stati tutti cancellati i commenti di critica sulle Legge Regionale Piemonte. Un atteggiamento anti democratico, contrario anche a quella linea di confronto spesso sbandierata dal PD come fondamento della linea politica del partito, che ha ovviamente scatenato la reazione dei lavoratori già provati da 280 giorni di chiusura delle attività (poco invidiabile record europeo) e da una Legge di fatto proibizionistica.

“Il PD Bra ha bannato utenti e cancellato i commenti!!! E’ modo di gestire un confronto? E’ intollerabile, informeremo sindacati e denunceremo nelle sedi di competenza”, “Il PD Bra ha cancellato decine di commenti dalla loro pagina e bloccato persone. Queste censure sono da regime. E’ un comportamento gravissimo che denunceremo in ogni sede ed ai nostri sindacati”, “Come mai il PD Bra cancella i commenti? Vorrei che a prescindere da tutto gli autori di questo post prendano provvedimenti, altrimenti informeremo chi di dovere. Le censure sono da dittatura”. Questi alcuni dei commenti all’atteggiamento oscurantista del PD di Bra che, sulla sua pagina Facebook, ha sottolineato che: “Siamo stati aggrediti da commenti provenienti da tutta Italia non solo dal Piemonte, commenti che ci hanno accusati di essere contro i lavoratori del settore, di avallare la perdita di migliaia di posti di lavoro, di essere collusi con le mafie del gioco d’azzardo illegale, tutti questi commenti sembravano mossi da cittadini indignati ma , sono in verità portati a segno da gruppi che organizzati che operano vere e proprie incursioni digitali contro chi cerca di difendere una buona legge”.

Ricordiamo che la “buona legge” evidenziata dal PD Bra è di fatto molto restrittiva. Secondo diversi studi provocherà forti danni occupazionali (-70% di posti di lavoro) e sociali (la politica proibizionistica ha portato ad un preoccupante ritorno dell’illegalità che è andata ad occupare gli spazi lasciati liberi dalle attività legali penalizzate dall’attuale Legge). es/AGIMEG