PD Biella: “Ordinanza su estensione degli orari di funzionamento degli apparecchi da gioco lascia esterrefatti. Già depositato odg per contrastare una revisione peggiorativa della Legge Regionale”

“Lascia esterrefatti l’ordinanza firmata dal sindaco Corradino relativamente all’estensione degli orari di funzionamento degli apparecchi di intrattenimento e svago’. In essa si ravvisano infatti gravi motivi di preoccupazione derivanti dall’evidente incongruenza contenuta nel dispositivo che, oltre a richiamare i danni sociali ed economici causati dal gioco d’azzardo e l’incremento del numero di persone che si rivolgono ai Servizi Sociali della Città, sottolinea l’importanza della limitazione di funzionamento di questi apparecchi e quindi” certifica il risultato positivo ottenuto sul territorio dalla precedente ordinanza a firma Cavicchioli; salvo poi disporre l’apertura delle porte dei locali così da consentire di giocare due ore in più”. Sono le parole del Gruppo Consiliare del Partito Democratico a Biella. “Questa ordinanza, emanata senza un’attenta valutazione ai fini della salvaguardia dei soggetti deboli, recepisce un’indicazione contenuta nella Circolare del Ministero dell’Interno ignorando che la medesima circolare riconosce in capo all’Ente Comunale la facoltà di disattendere la disciplina relativa alle ore complessive di chiusura degli esercizi di gioco laddove dimostri – in sede di motivazione del provvedimento – l’esistenza di particolari situazioni o fenomeni, legati allo specifico contesto del proprio territorio, che rendano necessario adottare soluzioni diverse”, aggiunge. “Inoltre non considera che la vigente Legge Regionale Piemonte n. 9/2016 riconosce l’autonomia regolamentare dei Comuni nell’individuazione delle limitazioni temporali all’esercizio del gioco tramite gli apparecchi cosiddetti slot. Il Partito Democratico ha già depositato un ordine del giorno per contrastare una revisione peggiorativa della predetta Legge Regionale, legge che ha dato buoni risultati in termini di prevenzione e contrasto del Gioco d’Azzardo Patologico: la discussione dovrebbe avvenire in Aula nel prossimo Consiglio Comunale”, conclude il PD. cdn/AGIMEG