Al Paris Major Premier Padel si sono disputati gli ottavi di finale. Si è assistito ad incontri più equilibrati e spettacolari, il pubblico ringrazia.
Entrano nell’arena Navarro/Cardona opposti a Sanchez/Capra, partita dal risultato imprevedibile. Da una parte il ‘fantasioso’ Paquito Navarro, 35enne, dall’altra il ‘tiburon’ Maxi Sanchez, 37enne, due figure che continuano a fare la storia di questo sport nonostante l’età.
Navarro/Cardona cominciano bene e a forza di smash e per 4, si aggiudicano non senza difficoltà il primo set per 7/6. Nel secondo set Sanchez/Capra reagiscono e con una sfilza di ottimi colpi chiudono il secondo set per 6/2, si va al terzo. Dopo 2 ore e 20 minuti di puro padel Navarro/Cardona volano ai quarti, finisce 7/6 – 2/6 – 6/4.
Torna in campo il duo Coello/Tapia, è difficile trovare nuovi aggettivi per definire il loro gioco. Un padel solido, roccioso e potente. La coppia numero uno al mondo non lascia scampo agli avversari di oggi, Tello/Jofre, e in appena 52 minuti liquidano gli avversari per 6/2 – 6/1.
Anche nel match che vede impegnate Triay/Fernandez contro Collombon/Martinez il copione si ripete, questa volta al femminile. Troppo superiore il gioco delle prime, costante, puntuale e preciso. La partita non decolla mai per Collombon/Martinez che vengono travolte con un sonoro 6/2 – 6/0.
Sanchez/Josemaria, le numero uno del ranking femminile, sfidano Guinart/Iglesias. Inizio non semplice per la coppia Sanchez/Josemaria che, infatti, perdono il primo set per 6/4. Nel secondo set cambia tutto e le numero uno al mondo si riprendono il campo, chiudendo per 6/1. Sanchez/Josemaria non concedono più nulla e mettono il sigillo sull’incontro che termina 4/6 – 6/1 – 6/0.
Sul campo 7 si conclude il match fra Yanguas/Stupaczuk e Del Castillo/Vilarino per 6/4 – 4/1, a causa del ritiro per infortunio di Del Castillo. Peccato per Del Castillo/Vilarino che stavano giocando un buon padel.
I ragazzi ‘esplosivi’ Lebron/Di Nenno danno spettacolo, Di Nenno è una molla in campo, prende tutto. Lebron a sua volta alla prima occasione si inarca e esplode il suo proverbiale smash, imprendibile per Hernandez/Rico. Il primo set finisce in loro favore per 6/3, nonostante una ottima reazione da parte di Hernandez/Rico. Il secondo set è una fotocopia del primo, si chiude 6/3 – 6/3 per Lebron/Di Nenno.
La giornata si chiude con i ‘Chingalan’ che incrociano le racchette con la coppia italo-spagnola, Patiniotis/Moya. Aris Patiniotis porta un cognome greco, pur essendo nato a Mar del Plata in Argentina, ma ha scelto di giocare con il tricolore per via della doppia cittadinanza dovuta alle lontane origini campane.
La coppia Patiniotis/Moya tiene bene i primi game. Poi per qualche esitazione di troppo cedono il primo set, si chiude per 6/4 a favore di Chingotto/Galan. I ‘Chingalan’ vogliono chiudere velocemente il match e provano ad alzare il livello di gioco. Ale Galan però continua a sbagliare troppo, non è il solito giocatore che conosciamo, appare inusualmente molto nervoso. Alla fine Chingotto/Galan vincono ma non convincono. Finisce 6/4 – 6/3, ai quarti di finale saranno costretti a cambiare passo. js/AGIMEG