Paesi Bassi, gli operatori dell’online chiedono norme più severe sulla pubblicità: “Nessuna restrizione per il gioco a terra”

Paesi Bassi, le linee guida sulla pubblicità del gioco pubblicate dall’ente regolatore non sono sufficienti, servono misure più severe. A dirlo è la NOGA, l’associazione che riunisce i maggiori operatori dell’online come Entain, Flutter, Kindred e Bet365, anche se l’intento è in parte provocatorio. Il NOGA infatti vuole attirare l’attenzione sul fatto che le restrizioni riguardino solamente il gioco a distanza, mentre nessuna misura coinvolge lotterie e sale a terra.

In sostanza le nuove regole pubblicate in questi giorni – che anticipano l’apertura del mercato a ottobre – consentono di trasmettere tre spot per blocco commerciale. Nessuna limitazione però per i giochi a terra, i cui spot possono essere trasmessi in aggiunta a quelli dell’online. “Il Codice non fa abbastanza” ha sottolineato Peter-Paul de Goeij, presidente del NOGA. “Anche quando gli operatori online avranno finito i propri spazi pubblicitari, Holland Casino, Gaston e Koning TOTO potranno continuare a reclamizzare i giochi a terra senza alcuna limitazione”. Secondo l’associazione in questo modo il settore del gioco rischia di saturare gli spazi pubblicitari, e questo potrebbe portare nel tempo a un divieto totale. L’associazione chiede quindi di costituire un tavolo tecnico per scrivere delle linee guida condivise da tutto il settore. lp/AGIMEG