Il direttore dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli, Roberto Alesse, ha incontrato le delegazioni di Stati Uniti e Repubblica popolare cinese nell’ambito dell’89esimo summit dell’Organizzazione mondiale delle dogane.
Durante l’incontro bilaterale con gli USA, Alesse ha affrontato il tema delle esportazioni e della tutela del made in Italy. Gli Stati Uniti sono il secondo mercato di destinazione (dietro alla Germania) dei nostri prodotti ma sulle esportazioni pesa il fenomeno dell’Italian sounding, che identifica prodotti che, pur non essendo italiani, millantano l’origine del nostro Paese.
Nel corso dell’incontro bilaterale con la Cina è stata sottolineata l’importanza della cooperazione doganale. Il nostro Paese vanta ottimi rapporti di collaborazione doganale con la Repubblica popolare cinese, suggellati da diverse intese ufficiali come, da ultima, la Dichiarazione congiunta dello scorso giugno. A Venezia, quindi, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli e le dogane cinesi si sono impegnate al rafforzamento della loro cooperazione per dare nuovo impulso ai flussi commerciali.
“Servono dogane più moderne ed efficienti, a tutto vantaggio di cittadini e operatori economici, gli incontri con i miei omologhi di altri Paesi membri dell’OMD sono diretti a semplificare il commercio internazionale” così il direttore Alesse. cdn/AGIMEG