Il processo abbreviato dell’operazione “Beta 2” si è concluso con otto condanne, che vanno da 8 mesi a oltre 10 anni. L’operazione, che è la prosecuzione della “Beta” di luglio 2017, aveva puntato l’attenzione su una cellula criminale che si stava radicando a Messina, con interessi nella distribuzione dei farmaci in Sicilia e Calabria, il settore dei giochi e delle scommesse illegali. Il clan si sarebbe anche inserito in un progetto contro la ludopatia. lp/AGIMEG