Nuovo regolamento per Roma: divieto nuove apertura di sale gioco a meno di 500 metri da scuole, bancomat e chiese. Vietate anche insegne e qualsiasi forma di pubblicità

Il Regolamento di Roma sulle sale gioco torna in Assemblea Capitolina con nuove integrazioni – che Agimeg ha potuto visionare – e verrà sottoposto a votazione e con molta probabilità verrà approvato. Le distanze dai luoghi sensibili previste per l’apertura delle nuove attività dal Regolamento saranno uniformate e adeguate alla sopravvenuta normativa regionale che al momento dell’approvazione della delibera M5S nel 2017 era completamente assente. Verrà, con molta probabilità, vietata dunque l’apertura di nuove sale da gioco – con installazione di VLT, di agenzie per la raccolta di scommesse e di esercizi che installano giochi con vincita in denaro – ad una distanza inferiore di cinquecento metri dalle aree sensibili quali ad esempio scuole, bancomat e luoghi di culto. Stop anche agli sportelli bancari e ai bancomat anche all’interno delle attività in cui sono installati apparecchi per il gioco con vincita in denaro per evitare che la disponibilità immediata di contante costituisca incentivo al gioco e un ulteriore fattore di rischio per il giocatore compulsivo. Tra le misure messe in campo per la tutela della salute pubblica e del consumatore, per una più efficace prevenzione e per il contrasto al disturbo da gioco d’azzardo patologico arriva anche il divieto di qualsiasi forma di pubblicità dell’attività. In particolare sarà vietato installare insegne luminose o a luminosità intermittente o a messaggio variabile, sia all’interno che all’esterno dei locali, nonché affiggere cartelli pubblicitari su suolo pubblico richiamanti, in modo diretto o indiretto, l’attività del gioco. lp/AGIMEG