Novelty bets accolte freddamente dai concessionari. Meno di 10 hanno effettuato il collaudo della piattaforma

Si allungano i tempi per il lancio effettivo delle novelty bets in Italia, le prime scommesse a palinsesto aperto sarebbero infatti dovute arrivare per la metà di settembre, ma al momento sembrano ferme ai blocchi di partenza. O comunque non avranno una partenza esplosiva, nonostante diversi operatori le invocassero da diverso tempo, e il periodo – tra avvio dei campionati di calcio, e eventi di rilievo come la Mostra del Cinema di Venezia, o le prossime elezioni politiche in Germania – offrisse moltissimi spunti. Da un lato, non sono molti gli operatori che finora hanno dimostrato di credere nel prodotto: quelli che hanno effettuato il collaudo della piattaforma – necessario per lanciare le novelty bets – a quanto apprende Agimeg da fonti di settore, non arrivano a 10. Tra i big, ci sono solo Snai, bwin, e Paddy Power. Il numero oltretutto non sembra destinato a crescere nell’immediato, nelle prossime settimane se ne aggiungeranno solo pochi altri. Dall’altro, i Monopoli  non  hanno approvato nessuna delle scommesse proposte  dai concessionari. I termini del resto non sono ancora scaduti: il decreto direttoriale sulle novelty riconosce all’Aams 30 giorni per il via libera, e le prime proposte sono arrivate verso la metà di agosto, subito dopo i collaudi. gr/AGIMEG