“Non lasciate il Lazio alle mafie”: giovedì 29 aprile lavoratori del gioco pubblico in piazza a Roma per impedire l’introduzione della retroattività alla legge regionale

Il 29 aprile i lavoratori e gli imprenditori del gioco scendono di nuovo in piazza. Questa volta tocca a quelli del Lazio, che si riuniranno sotto il palazzo del Consiglio regionale per evitare l’introduzione di una normativa espulsiva del gioco pubblico: una scelta retroattiva che, dal prossimo mese di agosto, farà chiudere centinaia di attività in tutta la Regione e che, oltre a creare una ripercussione pesantissima sui lavoratori del settore, spalancherà le porte al gioco illegale, alle sale clandestine, ai clan della malavita. L’appuntamento è alle ore 15, a Piazza Oderico da Pordenone sotto il palazzo della Giunta della Regione Lazio con l’iniziativa denominata “Non lasciate il Lazio alle mafie”. ac/AGIMEG