“Con questa delibera mettiamo un punto fermo sul tema del gioco, arriviamo a delle certezze. Grazie alla legge regionale a cui ci appoggiamo rendiamo più sicura e meno impugnabile la distanza dei 500 metri dai luoghi sensibili, abbiamo spalle più coperte. Il provvedimento allontana il gioco dalla nostra città. Stiamo vivendo una battaglia complicata in una situazione schizofrenica, con lo Stato che da una parte incentiva il gioco, dall’altra lo cura. Oggi la situazione è esplosa, ma ritengo che quella del gioco sia soprattutto una battaglia culturale”. E’ quanto ha dichiarato il vicepresidente del consiglio comunale di Bologna del M5S, Marco Piazza, nella discussione in Commissione per l’approvazione del regolamento per la prevenzione e il contrasto delle patologie e delle problematiche legate al gioco d’azzardo lecito. cr/AGIMEG
