Accordo Stato-Regioni, Toti (Pres. Liguria) ad Agimeg: “Governo ha ascoltato i suggerimenti delle Regioni. In Liguria tavoli di confronto con i soggetti interessati dopo il 31 ottobre”

Dopo le posizioni intransigenti espresse da Lombardia, Veneto e Piemonte sul riordino del settore giochi siglato con l’Intesa Stato-Regioni lo scorso 7 settembre, che hanno fatto fronte comune nel non fare passi indietro rispetto alla normativa già approvata in tema di gioco pubblico, una voce fuori dal coro si leva dalla Regione Liguria, per bocca del Presidente Giovanni Toti, che intervistato da Agimeg ha detto: “Apprezziamo il significativo passo in avanti fatto dal Governo per l’adeguamento del testo ai suggerimenti delle Regioni. Sono soddisfatto perché rispetto al vecchio decreto viene riconosciuta l’importanza dell’autonomia delle Regioni rispetto al testo ‘nazionale’: parlo di tutta una serie di criteri, come ad esempio quelli urbanistici, a parte il dimezzamento delle macchinette voluto dal Governo (gli apparecchi passeranno da oltre 400 mila a 265 mila ndr)”. Il sottosegretario Baretta, a seguito dell’accordo, aveva auspicato un’equa distribuzione del gioco sul territorio nell’ottica di una riduzione dell’offerta. Sul tema il Presidente Toti ha rivelato che “in Regione Liguria, inizieremo i tavoli di confronto con i soggetti interessati dopo il 31 di ottobre”. cr/AGIMEG