Nasce lo Sport Transparency Index: Milan, Juventus e Bundesliga tra le organizzazioni sportive più trasparenti d’Europa

E’ stato ufficialmente lanciato a Bruxelles lo Sport Transparency Index (Sport T Index), il primo strumento indipendente e basato su evidenze concrete per misurare la trasparenza e la buona governance nello sport europeo. Il progetto è promosso dalla Sport Integrity Global Alliance (SIGA) insieme a un consorzio di partner istituzionali, ed è co-finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Erasmus+.

Il nuovo indice si propone di promuovere una cultura dell’integrità e della responsabilità valutando le informazioni rese pubblicamente disponibili da club, leghe, federazioni nazionali e organismi sportivi internazionali. L’analisi si basa su 15 indicatori universali di trasparenza suddivisi in tre ambiti principali: organizzativo, operativo e finanziario. Tutti i dati sono ricavati esclusivamente dai siti web ufficiali delle entità valutate.

sport transparency index

Tra le realtà che si sono distinte nelle valutazioni iniziali, spiccano il Milan, Juventus, la Bundesliga tedesca, oltre alle federazioni di tennis tavolo, canottaggio e tennis della Germania, quella di taekwondo francese, e le associazioni slovene di sci e atletica. Tutte hanno ottenuto un punteggio pari a 14 indicatori su 15, posizionandosi tra le più virtuose in Europa.

Durante l’evento inaugurale, esponenti istituzionali, accademici e dirigenti sportivi hanno sottolineato l’urgenza di trasparenza, vigilanza e riforma nel mondo dello sport. Tra gli interventi principali quelli di Emanuel Macedo de Medeiros, CEO globale di SIGA, e di rappresentanti della Brussels School of Governance, dell’ICSS e della Commissione Europea.

Ampio spazio è stato dedicato alle testimonianze dei primi utilizzatori dell’indice, tra cui European Aquatics, la Kosovo Swimming Federation e la Royal Belgian Swimming Federation, che hanno condiviso come il nuovo strumento stia già contribuendo a migliorare i loro modelli di governance.

top performing clubs

Anche i club sportivi, come Olympiakos, la Fribourg Olympic Basket Academy e HAŠK Mladost Zagreb, hanno espresso apprezzamento per gli strumenti pratici offerti dal progetto, tra cui pacchetti formativi e linee guida utili per attuare riforme strategiche. Per il calcio è intervenuto Andre Mosqueira do Amaral, CEO della Lega portoghese, che ha espresso l’obiettivo di raggiungere il punteggio massimo.

Emanuel Macedo de Medeiros, CEO di SIGA, ha lanciato un appello forte al mondo dello sport: “Lo Sport Transparency Index non è solo una classifica. È uno specchio rivolto a chi governa, guida e trae beneficio dallo spettacolo sportivo. Chiede una cosa semplice, fondamentale: siete all’altezza dei valori dello sport? State onorando la fiducia di atleti, tifosi e della comunità economica globale? Questo indice è più di un tabellone – è uno strumento di cambiamento. Ci dà il potere – a noi giornalisti, ai decisori politici, ai tifosi, agli atleti – di chiedere conto a chi detiene il potere, per garantire che lo sport sia gestito come dovrebbe: con integrità e trasparenza. Non si tratta di puntare il dito o distribuire colpe. Non si tratta di fare nomi e creare scandali. Si tratta di fare luce su ciò che si può migliorare, di incoraggiare chi ha responsabilità a fare di più e meglio”.

Anche Mohammed Hanzab, presidente dell’ICSS, tra i partner del progetto, ha sottolineato: “Lo Sport Transparency Index non serve a colpevolizzare, ma a premiare quelle organizzazioni sportive – club e federazioni – che scelgono di rendere pubblici i propri sforzi per tutelare e migliorare la trasparenza e la governance interna. È anche un modo per incoraggiare altri a seguire lo stesso esempio. L’indice risponde a una domanda crescente da parte di tifosi e sponsor: capire come sono gestiti gli sport che sostengono. E soddisfa il desiderio di molte organizzazioni sportive di rendere visibile questo impegno, valorizzando la trasparenza come un asset prezioso”. lp/AGIMEG