Nadef, Pisauro (UPB): “Nel 2020 crollo imposte indirette con particolare contrazione di quelle sui giochi, a causa della sospensione nel periodo del lockdown”

Il Presidente dell’Ufficio parlamentare di bilancio (UPB) Giuseppe Pisauro è stato ascoltato oggi in audizione dalle Commissioni Bilancio di Camera e Senato, riunite in seduta congiunta, nell’ambito dell’esame preliminare della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (NADEF) 2020. Per quanto riguarda la finanza pubblica nel 2020, “le entrate complessive si riducono del 6,7 per cento – di oltre 56 miliardi in valore assoluto – con contrazioni in tutte le componenti, a meno della posta relativa alle entrate in conto capitale diverse dalle imposte, che ingloba flussi provenienti dall’Unione europea. Oltre alla riduzione del PIL, il calo delle entrate riflette l’eliminazione di alcuni versamenti per l’anno in corso nonché il posticipo al biennio successivo di alcuni versamenti. La caduta maggiore è attesa per le imposte indirette (-11,5 per cento), nell’ambito delle quali risultano in particolare contrazione l’IVA, in connessione con la caduta attesa per i consumi delle famiglie, e le imposte sui giochi, a causa della sospensione degli stessi nel periodo del lockdown. Anche i contributi sociali calerebbero fortemente (-7 per cento) a causa della sfavorevole condizione del mercato del lavoro, mentre una riduzione inferiore è stimata per le imposte dirette (-4,7 per cento), in relazione a una contrazione della massa retributiva minore di quella del PIL, in parte ascrivibile alla componente pubblica dell’occupazione. Le altre entrate correnti diminuirebbero in misura minore grazie anche agli utili della Banca d’Italia”, viene sottolineato nell’audizione. cdn/AGIMEG