Nadef, Gualtieri (Min. Economia): “Governo prevede margini di manovra in deficit per circa 21-22 miliardi, che con fondi Ue garantiranno risorse per 40 miliardi”

Per il prossimo anno il Governo prevede margini di manovra in deficit per circa 21-22 miliardi, 1,3 punti di Pil. È quanto contenuto nelle nuove stime di indebitamento netto programmatico che saranno inserite nella Nota di aggiornamento al Def cattesa in Consiglio dei ministri. Un rimbalzo del Pil fino a +6%, grazie a una manovra da 40 miliardi tra margini di deficit e anticipo dei fondi del Recovery Plan.

Il prodotto interno lordo nella Nadef sarà atteso a -9% nel 2020, con un rimbalzo al +6% nel 2021 grazie anche alla “forte ripresa degli investimenti pubblici” spinta dal Recovery Plan. Un ritmo di crescita così sostenuto sarà determinato dai fondi Ue e da una “espansione fiscale molto significativa” per il 2021, con l’indebitamento che sarà portato al 7%. Si aprono quindi margini di deficit per la manovra da circa 21-22 miliardi che, uniti ai primi fondi europei garantirà risorse per 40 miliardi, come ha spiegato il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri. cdn/AGIMEG