Stretta sul gioco da parte dell’amministrazione comunale di Mozzo, nella provincia di Bergamo, che ha approvato un’ordinanza, che entrerà in vigore dal 28 febbraio, che stabilisce limiti orari di apertura delle sale giochi e per l’utilizzo delle slot.
Il provvedimento, nello specifico, stabilisce che tutte le sale giochi e gli apparecchi non potranno entrare in funzione prima delle 9 e non potranno chiudere dopo le 23. Sono escluse le sale da biliardo e le sale bowling. Tali limiti orari dovranno essere rispettati tutti i giorni della settimana, festivi compresi.
Gli esercizi che hanno apparecchi dovranno esporre delle targhe con formule di avvertimento sui rischi della ludopatia, insieme a documenti che riportano gli orari di apertura dei locali e di funzionamento delle macchine.
Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa da 100 a 500 euro e, in caso di recidiva, la sospensione del funzionamento delle slot. cdn/AGIMEG