Quando si parla di Australia, in ambito di Motomondiale, sono due i nomi che tornano alla memoria nell’immaginario collettivo: Mick Doohan e Casey Stoner. Il primo ha dominato negli Anni 90 vincendo 5 titoli mondiali in fila nella classe 500; il secondo, ancora oggi leggenda Ducati, per sei anni, dal 2007 al 2012, non ha conosciuto rivali sulla pista di casa. Proprio il primo successo a Phillip Island, dove domenica mattina è in programma il Gran Premio d’Australia dopo due anni di assenza dal calendario iridato, arrivò nella stagione in cui il Canguro Mannaro regalò il primo, e per ora unico, titolo piloti alla casa di Borgo Panigale.
Normale che la mente di Pecco Bagnaia voli a Stoner e alla stagione 2007 perché il numero 63 della Ducati, a tre gare dal termine, si trova a soli due punti dalla testa della classifica attualmente occupata da Fabio Quartararo. Bagnaia, per gli esperti Sisal, è il grande favorito, in MotoGP, a Phillip Island vista la quota di 3,50. La Ducati sul tracciato australiano, tra l’altro, non trionfa proprio dal 2010, ultimo anno di Stoner con la Rossa a due ruote.
Pecco dovrà guardarsi in primis dal compagno di squadra, e padrone di casa, Jack Miller. Il pilota di Townsville è il più in forma di tutto il gruppo essendo reduce da un successo, in Giappone, e un secondo posto in Tailandia alle spalle di Miguel Oliveira. A Phillip Island Miller ha vinto, ma in Moto3, nel 2014 e sogna un trionfo sulla pista del cuore prima di salutare la Ducati dopo cinque stagioni. Thriller Jack profeta in patria come Doohan e Stoner è offerto a 5,00.
Partono dalla terza fila dei favoriti Fabio Quartararo e Marc Márquez. Il campione del mondo in carica, in sella alla Yamaha, dovrà compiere un miracolo per respingere l’assalto delle Ducati e difendere la leadership iridata. Il francese, che non vince dal Gran Premio di Germania, nelle ultime 7 gare ha racimolato la miseria di 47 punti, permettendo a Bagnaia il recupero in classifica. Lo spagnolo della Honda, invece, è stato l’ultimo a vincere il Gran Premio d’Australia nel 2019. Il Cabroncito si è imposto tre volte sui tornanti australiani e va a caccia del primo successo stagionale. La vittoria di uno tra Quartararo e Márquez pagherebbe 6 volte la posta. lb/AGIMEG