In esclusiva sul canale YouTube ufficiale di PokerStars, a partire da domani, ogni martedì e giovedì alle 19.00, saranno trasmesse le nuove puntate di “A Carte Coperte”. Nelle prossime 15 settimane andrà in onda la seconda stagione del poker show condotto dalla voce ufficiale Alberto “grandealba” Russo supportato dall’analisi tecnica del Team PokerStars Pro Dario Minieri (i due nella foto). Il professionista romano proverà ancora una volta a individuare le carte coperte dei giocatori solo prendendo informazioni dall’entità delle loro puntate e dai loro comportamenti al tavolo, proprio come quando gioca in una vera partita dal vivo.
Analisi delle mani dell’Ipt – Oltre all’European Poker Tour, North American Poker Tour e il Big Game c’è una grande novità.
«Per la prima volta analizzeremo mani giocate ai tavoli dell’Italian Poker Tour che renderanno il lavoro di Dario ancora più difficile – ironizza Alberto Russo -. I giocatori italiani infatti, si sa, sono imprevedibili: lo spettacolo sarà emozionante per il pubblico e ci sarà ancora più da divertirsi».
Una trasmissione per i giocatori – «Oltre agli elementi di successo della prima stagione, in questi nuovi episodi ci saranno delle simpatiche novità», assicura Dario Minieri, che pone anche l’accento sul valore didattico del programma.
«“A Carte Coperte” – racconta il romano – nasce dall’idea di far vedere a chi si avvicina al mondo del poker tutti i ragionamenti che si nascondono dietro una decisione al tavolo. Il poker è un gioco di informazioni incomplete e per diventare dei giocatori vincenti è importante imparare a raccogliere e interpretare quante più informazioni possibili dai nostri avversari».
“A Carte Coperte” è passato dal set televisivo italiano a uno studio virtuale francese: le 30 puntate di questa stagione sono state realizzate a Parigi utilizzando la tecnica del Chroma Key. «è stato divertente registrare lo show in uno studio virtuale», continua Russo. «Proprio come nel detto pokeristico “a chip and a chair” a me e Dario sono bastate solo le sedie per registrare la nuova edizione». red/AGIMEG