“Durante la pandemia l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha svolto un ruolo importante e, purtroppo, ha riscontrato delle situazioni di sciacallaggio e fenomeni molto preoccupanti dal punto di vista dei comportamenti dei singoli. Come è noto l’Agenzia ha portato sul territorio nazionale 3 miliardi di mascherine con certificazioni di fede pubblica, poiché controllati dai nostri laboratori chimici. Purtroppo però abbiamo anche intercettato 500 milioni di mascherine che non avevano le giuste caratteristiche. Poi, il nostro funzionario presso la sede di Pechino dell’Ambasciata italiana ha partecipato alla verifica ispettiva che ha consentito di procedere al primo provvedimento di custodia cautelare proprio in relazione all’approvvigionamento del materiale”. E’ quanto afferma il Direttore Generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Marcello Minenna, durante il suo intervento all’evento organizzato dalla CGIL “Futura2020” in cui ha spiegato l’operato dell’Agenzia nella crisi causata dal Covid-19. “Durante la pandemia la criminalità organizzata non si è fermata. Solo dall’inizio di tale fenomeno abbiamo bloccato quasi 10.000 tonnellate di merci che non potevano circolare nel territorio della Repubblica. In particolare sono stati trovati rifiuti, stupefacenti, farmaci non a norma e giocattoli tossici. Inoltre, abbiamo bloccato oltre 100 milioni di valuta irregolare. Durante la crisi – prosegue Minenna – la criminalità organizzata ha cercato di insinuarsi all’interno di circuiti legali con la complicità dell’emergenza, poiché quando con il ‘Cura Italia’ viene creata dal legislatore una liberalizzazione nell’importazione di materiali di contrasto al Covid-19 molti hanno cercato di arricchirsi approfittando di tale apertura. Credo sia stata una grande prova di resistenza e posso dire che l’Agenzia ha fronteggiato la situazione molto bene e ha garantito tutti gli strumenti necessari agli ospedali. Tutti questi avvenimenti non sono conclusi poiché in questi giorni, l’operato dei funzionari ADM ha permesso l’intercettazione di pseudo-vaccini di contrasto al Covid-19 comprati su piattaforme e-commerce. Come ben sappiamo la malavita non si ferma e l’economia sommersa divora quella legale come un cancro. Bisogna contrastarla con tutte le forze, le capacità e l’intelligence di cui lo Stato dispone”, ha concluso. ac/AGIMEG