Volevano effettuare giocate senza puntare neanche un euro, minacciando il dipendente di un centro scommesse di Piano di Sorrento (Napoli). Dopo quattro mesi e mezzo di indagini, i carabinieri hanno individuato e arrestato tre malviventi. In particolare, i criminali avrebbero preteso di effettuare 31 giocate senza sborsare neanche un euro.
Uno di loro è finito in carcere a Poggioreale, mentre gli altri due sono stati posti agli arresti domiciliari (uno con braccialetto elettronico): l’accusa è di estorsione aggravata.
I fatti risalgono al 1 novembre del 2022, quando i tre avevano costretto il dipendente del centro scommesse ad effettuare 31 diverse giocate senza corrispondere il relativo pagamento, pari complessivamente a 3.360 euro, procurandosi inoltre l’ulteriore ingiusto profitto di 100 euro, costituito dalla differenza tra l’importo delle prime 21 giocate effettuate e la vincita di alcune di esse.
A seguito di indagini, anche tramite l’utilizzo delle telecamere di videosorveglianza, i carabinieri hanno individuato i soggetti tutti già noti alle forze dell’ordine. lb/AGIMEG
