“Adottare ogni misura interpretativa ed attuativa sulle norme che regolano l’idoneità professionale dei tabaccai, per la tutela della salute pubblica e degli interessi erariali e degli utenti coinvolti”. Lo chiedono i deputati Danilo Leva (Pd) e Rocco Palese (Misto) in un ordine del giorno presentato alla Camera durante la discussione sul decreto Milleproroghe. Nel testo si ricorda che “l’espletamento dell’attività di rivendita di generi di monopolio prescrive l’obbligo dell’acquisizione dell’idoneità professionale in capo ai tabaccai, attraverso appositi corsi di formazione. La particolare natura dell’attività, con prodotti come tabacco, giochi e servizi di interesse, ha reso necessario garantire un costante aggiornamento professionale pena la decadenza della concessione. Tuttavia la formulazione dell’obbligo nel Decreto Fiscale del 2016 che prevede di conseguire l’idoneità professionale «entro sei mesi dall’assegnazione o dal rinnovo» potrebbe prestarsi ad interpretazioni difformi, lasciando erroneamente intendere che l’obbligo formativo sia applicabile soltanto una volta, o all’atto di acquisizione della concessione, ovvero al suo eventuale rinnovo”. L’ordine del giorno ha ricevuto parere contrario da parte dell’esecutivo. lp/AGIMEG
