“Per quanto concerne lo sport, gli interventi proseguono nello sforzo di sostenere le difficoltà derivanti dalla sospensione degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, nonché di tutte le manifestazioni organizzate di carattere sportivo, e dalla chiusura degli impianti nei comprensori sciistici. A tale fine, vengono in parte rafforzati interventi già previsti dal decreto-legge n. 18 del 2020, introducendo anche nuove previsioni. In particolare: si istituisce nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze il Fondo per il rilancio del sistema sportivo nazionale – le cui risorse sono trasferite al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, per essere assegnate all’Ufficio per lo sport – alimentato da una quota della raccolta da scommesse relative a eventi sportivi di ogni genere; il finanziamento del Fondo è determinato nel limite massimo di 40 milioni di euro per il 2020 e 50 milioni di euro per il 2021; si prevede che il conduttore di palestre, piscine e impianti sportivi di ogni tipo ha diritto, per le 5 mensilità da marzo a luglio 2020, ad una corrispondente riduzione del canone locatizio che, salva la prova di un diverso ammontare a cura della parte interessata, si presume pari al 50 per cento del canone contrattualmente stabilito”. E’ quanto ha sottolineato in I Commissione (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e interni) alla Camera il relatore Stefano Ceccanti (PD) in occasione dell’esame del DL Rilancio. “Esaminando più nel dettaglio le misure fiscali recate dal provvedimento, il provvedimento prevede: (…) il rinvio al 1° gennaio 2021 della cosiddetta lotteria degli scontrini”, ha aggiunto in VI Commissione Finanze il relatore Luca Migliorino (M5S). cdn/AGIMEG