Attacco hacker a Microgame: concessionari, skin e pvr molto preoccupati anche per una possibile (da accertare) violazione dei dati sensibili

Microgame, una delle principali aziende italiane di giochi online e servizi di pagamento, ha subito un attacco ransomware la notte del 8 febbraio 2023 intorno alle 3:15. Il cyber-crimine ha colpito ancora una volta mettendo offline l’intera infrastruttura di Microgame dopo aver crittografato irreversibilmente i dati di produzione.

I concessionari, le skin, i pvr e tutta la rete commerciale di Microgame sono per ovvi motivi preoccupati per l’accaduto e alcuni stanno addirittura attivando i loro uffici legali.

Tuttavia, l’entità del danno ancora non è quantificabile, poiché ad oggi non è chiaro se i cyber-criminali siano riusciti a esportare i dati, pratica oramai sempre più diffusa in questo tipo di attacco ransomware che qualora accertata determinerebbe anche l’acquisizione, in violazione della normativa sulla privacy di migliaia di dati sensibili.

Microgame ha dichiarato di aver preso immediatamente provvedimenti per limitare i danni, ripristinare i servizi e garantire la sicurezza dei dati degli utenti. Tuttavia, non è ancora possibile determinare se i dati sensibili siano stati rubati o meno.

Per prevenire questo tipo di attacchi – segnalano alcuni degli operatori coinvolti ad Agimeg – è importante che le aziende effettuino patch regolari per coprire le vulnerabilità sfruttate sempre più frequentemente dai cyber criminali. Inoltre, la formazione degli utenti sulle pratiche di sicurezza online e la creazione di copie di backup regolari possono aiutare a ridurre il rischio di un attacco ransomware.

Inoltre, è importante che le aziende informino tempestivamente i propri clienti in caso di eventuali breach dei dati, in modo che possano prendere le misure necessarie per proteggere la loro privacy e la loro sicurezza finanziaria.

In conclusione, l’attacco ransomware subito da Microgame è un promemoria per tutte le aziende della necessità di adottare misure di sicurezza adeguate per proteggere i dati sensibili dei propri utenti. I rischi relativi a un eventuale data breach sono significativi e possono avere conseguenze negative a lungo termine per gli utenti e per l’azienda stessa. sb/AGIMEG