Melchiorre (FdI): “Lotteria Italia, abbinamento a trasmissioni televisive è un elemento importante per il successo del gioco e per gli incassi erariali”

“L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli propose la riduzione del numero delle lotterie ad estrazione differita per la crescente disaffezione del pubblico nei confronti di tale prodotto di gioco. Le ragioni della costante tendenza negativa nell’andamento delle lotterie ad estrazione differita sono da rinvenirsi, da un lato, nell’incremento esponenziale delle offerte di gioco, soprattutto quelle con prospettiva di vincita immediata, dall’altro, al fatto che si è perso il senso dell’abbinamento a manifestazioni e ad eventi tradizionali. Nel corso degli anni, quindi, nel tentativo di rivitalizzare il settore delle lotterie ad estrazione differita, il numero delle lotterie è stato drasticamente ridotto fino ad arrivare, a partire dal 2011, alla scelta di indire la sola Lotteria Italia”. E’ quanto ha detto in sesta Commissione Finanze del Senato il relatore Melchiorre (FdI) illustrando lo Schema di decreto ministeriale per l’individuazione delle manifestazioni da abbinare alle lotterie nazionali da effettuare nell’anno 2025, che ha raccolto parere favorevole.

“Per quanto concerne i risultati dell’ultima edizione della Lotteria Italia, gli introiti dell’edizione 2024 sono aumentati rispetto all’anno 2023 (+29,3 per cento). L’aumento è dovuto alla crescita del numero di biglietti venduti. I dati sul numero dei biglietti venduti e sulle spese di gestione confermano il trend favorevole a partire dall’anno 2021 circa l’aumento dei biglietti venduti della Lotteria Italia. Per quanto attiene alle spese di gestione, nell’ultimo anno sono cresciute rispetto al 2023, a causa del più alto compenso per l’affidatario della gestione e per l’aggio riconosciuto ai rivenditori, quest’ultimo cresciuto in conseguenza dell’aumento dei biglietti venduti.Lotteria Italia estrazione 6 gennaio 2025

Va tenuto presente che – ha aggiunto – la decisa diminuzione delle spese che si riscontra a partire dal 2018 è riconducibile all’assenza nel tagliando della Lotteria Italia del premio della lotteria istantanea abbinata (gratta e vinci) che, nelle precedenti edizioni del 2017 e del 2016, ha pesato rispettivamente per 11.389.800 e 11.647.080 euro. L’Agenzia ha inoltre confermato di non prevedere, a differenza degli anni precedenti al 2018, l’abbinamento nel biglietto con un concorso a lotteria istantanea.

La Relazione segnala che la parziale riduzione delle vendite, dovuta al mancato « rigioco » delle vincite, è stata ampiamente compensata da un risparmio di spesa legato all’assenza dei premi della lotteria istantanea, ottenendo così un più alto livello di utile erariale e di una corrispondente quota da destinare alla massa premi. Il risultato economico finale dell’edizione del 2024 – dato dall’utile erariale (17.708.000 euro), più il rimborso delle spese generali di gestione (866.556 euro), a cui va sottratta l’integrazione massa premi a carico del bilancio dello Stato (3.462.500 euro) – è di 15.112.056 euro, contro il risultato di 10.397.352,60 euro ottenuto nel 2023 (+45,3 per cento). Per mantenere l’interesse del pubblico per le lotterie tradizionali, l’abbinamento a trasmissioni televisive o radiofoniche di rilievo nazionale è un elemento importante per il successo del gioco e, di conseguenza, per gli incassi erariali. Pertanto, in base alle considerazioni sopra esposte, nonché all’analisi dei risultati conseguiti, e stante che per l’anno 2025, come per il 2024, non sono pervenute domande finalizzate all’abbinamento di ulteriori lotterie a manifestazioni o eventi, il Ministero dell’economia e delle finanze conferma, quale lotteria nazionale ad estrazione differita, anche per l’anno 2025 la sola Lotteria Italia”, ha concluso. cdn/AGIMEG