Nel secondo trimestre del 2020 sono state aperte 94.932 nuove partite Iva ed in confronto al corrispondente periodo dello scorso anno si registra una flessione del 30,7%, evidente conseguenza dell’emergenza sanitaria Covid-19. Va evidenziato, comunque, che il calo sfiora il 60% in aprile, mentre si riduce solo al 4% in giugno, segnalando quindi una graduale ripresa. La distribuzione per natura giuridica mostra che il 74,8% delle nuove aperture di partita Iva è stato operato da persone fisiche, il 19,2% da società di capitali, il 2,7% da società di persone; le quota dei “non residenti” e delle “altre forme giuridiche” rappresentano complessivamente il 3,2% del totale delle nuove aperture. E’ quanto si legge nella Sintesi dell’aggiornamento del secondo trimestre 2020 dell’Osservatorio sulle partite IVA pubblicata dal Mef. Nel secondo trimestre 2020, le nuove partite Iva aperte nel settore delle lotterie, scommesse, case da gioco sono state in totale 71; 165, invece, nel primo trimestre. Nello specifico ne sono state aperte 8 ad aprile (-88,06% rispetto allo stesso mese del 2019), 17 a maggio (-74,63% rispetto allo stesso mese del 2019) e 46 a giugno (-45,24% rispetto allo stesso mese del 2019). cdn/AGIMEG