Nel periodo gennaio-ottobre 2020, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 337.368 milioni di euro, segnando una riduzione di 22.462 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-6,2%). La variazione negativa riflette sia il peggioramento congiunturale sia le misure adottate dal Governo per fronteggiare l’emergenza sanitaria e, in particolare, quelle che hanno sospeso o hanno ridotto i versamenti di alcuni tributi per specifiche categorie di contribuenti. Nello specifico, per il settore dei giochi le entrate (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette) sono risultate pari a 8.361 milioni di euro (-4.502 milioni di euro, pari a –35%) e hanno naturalmente risentito della sospensione dei giochi a partire dalla fine dei concorsi del 21 marzo 2020 ; considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotto, lotterie e delle altre attività di gioco) è di 7.949 milioni di euro (-4.491 milioni di euro, pari a –36,1%). ac/AGIMEG