Nel periodo gennaio-marzo 2025, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 130.522 milioni di euro, con un aumento di 5.702 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+4,6%). Le imposte dirette si attestano a 76.734 milioni di euro (+3.616 milioni di euro, pari a +4,9%) e le imposte indirette risultano pari a 53.788 milioni di euro (+2.086 milioni di euro, pari a +4,0%).
E’ quanto rende noto il Ministero dell’economia e delle finanze.
Le entrate totali relative ai giochi (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette) sono risultate pari a 2.070 milioni di euro (+327 milioni di euro, pari a +18,8%); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco (lotterie e delle altre attività di gioco) è di 1.764 milioni di euro (+218 milioni di euro, pari a +14,1%). Il gettito dell’imposta sul consumo dei tabacchi ammonta a 2.682 milioni di euro (+15 milioni di euro, pari a +0,6%).
Nella Sintesi del bilancio dello Stato, per gli accertamenti del preconsuntivo nel periodo di gennaio-marzo 2025 sono compresi 102 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 1.356 milioni da apparecchi e congegni di gioco. A marzo 29 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 413 milioni da apparecchi e congegni di gioco. Per gli incassi del preconsuntivo nel periodo di gennaio-marzo 2025 sono compresi 95 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 1.345 milioni da apparecchi e congegni di gioco. A marzo 29 milioni di euro di proventi dalle attività di gioco e 430 milioni da apparecchi e congegni di gioco.
cdn/AGIMEG