Le entrate tributarie e contributive nei primi dieci mesi del 2023 mostrano nel complesso una crescita di 28.041 milioni di euro (+4,4 per cento) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La dinamica osservata è la risultante della variazione positiva delle entrate tributarie (+23.596 milioni di euro, +5,6 per cento) e della crescita, in termini di cassa, delle entrate contributive (+4.445 milioni di euro, +2,1 per cento).
Lo rende noto il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Dall’anno 2023 sono state introdotte alcune modifiche ai criteri di classificazione tra entrate tributarie e entrate extratributarie. In particolare il capitolo relativo al gioco del lotto che fino al 2022 era stato classificato tra le entrate tributarie, nel 2023 viene ricondotto alle entrate extratributarie. Al contrario le entrate relative alla ritenuta sulle vincite del gioco del lotto che, sino al 2022 venivano classificate tra le extratributarie, dal 2023 sono ricondotte alle entrate tributarie.
Nei primi dieci mesi del 2023 le entrate tributarie erariali, accertate in base al criterio della competenza giuridica, ammontano a 434.655 milioni di euro (+23.798 milioni di euro, +5,8 per cento). Le entrate relative alle imposte dirette risultano pari a 244.852 milioni di euro (+17.870 milioni di euro, +7,9 per cento); quelle relative alle imposte indirette ammontano a 189.803 milioni di euro (+5.928 milioni di euro, +3,2 per cento). (…) Tra le imposte indirette, le entrate IVA ammontano a 131.845 milioni di euro (+2.242 milioni di euro, +1,7 per cento): 116.091 milioni di euro (+5.532 milioni di euro, +5,0 per cento) derivano dalla componente relativa agli scambi interni; 15.754 milioni di euro (-3.290 milioni di euro, -17,3 per cento) dal prelievo sulle importazioni. In flessione risulta il gettito dell’imposta di bollo (-779 milioni di euro, -12,3 per cento). In aumento il gettito dell’accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi (oli minerali) (+5.261 milioni di euro, +36,0 per cento) che si confronta con un livello di entrate del 2022 che incorporava gli effetti della riduzione delle aliquote di accisa disposte per il contenimento dei costi energetici. Le entrate di lotterie e altre attività di gioco ammontano a 5.703 milioni di euro registrando un aumento pari a 256 milioni di euro (+4,7 per cento).
cdn/AGIMEG