Le entrate tributarie e contributive nei primi nove mesi del 2023 mostrano nel complesso una crescita di 22.448 milioni di euro (+3,9 per cento) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La dinamica osservata è la risultante della variazione positiva delle entrate tributarie (+17.988 milioni di euro, +4,6 per cento) e della crescita, in termini di cassa, delle entrate contributive (+4.460 milioni di euro, +2,4 per cento).
Lo rende noto il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Dall’anno 2023 sono state introdotte alcune modifiche ai criteri di classificazione tra entrate tributarie e entrate extratributarie. In particolare il capitolo relativo al gioco del lotto che fino al 2022 era stato classificato tra le entrate tributarie, nel 2023 viene ricondotto alle entrate extratributarie. Al contrario le entrate relative alla ritenuta sulle vincite del gioco del lotto che, sino al 2022 venivano classificate tra le extratributarie, dal 2023 sono ricondotte alle entrate tributarie.
Nei primi nove mesi del 2023 le entrate tributarie erariali, accertate in base al criterio della competenza giuridica, ammontano a 393.090 milioni di euro (+19.108 milioni di euro, +5,1 per cento). Le entrate relative alle imposte dirette risultano pari a 222.540 milioni di euro (+14.367 milioni di euro, +6,9 per cento); quelle relative alle imposte indirette ammontano a 170.550 milioni di euro (+4.741 milioni di euro, +2,9 per cento). Tra le imposte indirette, le entrate IVA ammontano a 118.585 milioni di euro (+2.005 milioni di euro, +1,7 per cento): 104.511 milioni di euro (+5.034 milioni di euro, +5,1 per cento) derivano dalla componente relativa agli scambi interni; 14.074 milioni di euro (-3.029 milioni di euro, -17,7 per cento) dal prelievo sulle importazioni. In flessione risulta il gettito dell’imposta di bollo (-869 milioni di euro, -14,5 per cento). In aumento il gettito dell’accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi (oli minerali) (+4.487 milioni di euro, +34,0 per cento) che si confronta con un livello di entrate del 2022 che incorporava gli effetti della riduzione delle aliquote di accisa disposte per il contenimento dei costi energetici. Le entrate di lotterie e altre attività di gioco ammontano a 5.146 milioni di euro registrando un aumento pari a 199 milioni di euro (+4,0 per cento).
cdn/AGIMEG