MEF, Conto Riassuntivo Tesoro: nei primi sette mesi 2021 dai giochi 1,5 miliardi di euro

Superano 1,5 miliardi di euro gli incassi per entrate del bilancio dello Stato da lotto, lotterie ed altre attività di gioco nei primi sette mesi del 2021, con un ‘buco’ erariale di 900 milioni rispetto allo stesso periodo del 2020. E’ quanto si legge nel Conto Riassuntivo del Tesoro del MEF. Nel dettaglio, 395 milioni di euro provengono dal Preu applicato su Slot e Vlt – che hanno pagato la chiusura della rete imposta per fronteggiare la pandemia – 694 milioni dai proventi del lotto, 176 milioni da altri proventi delle attività di gioco, 177 milioni come quota del 40% dell’imposta unica sui giochi di abilità e sui concorsi pronostici e 36 milioni come Diritto fisso erariale sui concorsi pronostici.
A questi si aggiungono 81 milioni dai proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento ed ai giochi numerici a totalizzatore nazionale, 383 milioni dalla ritenuta del 6% sulle vincite del gioco del lotto, 1,12 miliardi di euro dalle lotterie nazionali ad estrazione istantanea, 608 milioni dai proventi derivanti dal gioco del bingo e 1,27 miliardi di euro dal versamento di somme da parte dei concessionari di gioco praticato mediante apparecchi di cui all’articolo 110, c. 6, t.u. di cui al r. d. 18 giugno 1931, n. 773. cdn/AGIMEG