Sfiorano 5,6 miliardi di euro gli incassi per entrate del bilancio dello Stato da lotto, lotterie ed altre attività di gioco nel periodo dal 1° gennaio al 31 agosto 2019. E’ quanto si legge nel Conto Riassuntivo del Tesoro pubblicato dal Mef. Nel dettaglio, 4,44 miliardi provengono dal Preu applicato su Slot e Vlt, oltre 747 milioni dai proventi del lotto, 194,7 milioni da altri proventi delle attività di gioco, 104,6 milioni come quota del 40 per cento dell’imposta unica sui giochi di abilità e sui concorsi pronostici e oltre 47,3 milioni come Diritto fisso erariale sui concorsi pronostici.
A questi si aggiungono oltre 117,8 milioni dai proventi derivanti dal gioco del bingo, 315,8 milioni dai proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento ed ai giochi numerici a totalizzatore nazionale, oltre 328,2 milioni dalla ritenuta del 6 per cento sulle vincite del gioco del lotto, oltre 882,5 milioni dalle lotterie nazionali ad estrazione istantanea e 7,4 milioni euro dal versamento di somme da parte dei concessionari di gioco praticato mediante apparecchi di cui all’articolo 110, c. 6, t.u. di cui al r. d. 18 giugno 1931, n. 773. cr/AGIMEG