Match-fixing: squalifica di 15 anni e multa per 75.000 euro a tennista spagnolo Aaron Cortes

Il tennista spagnolo Aaron Cortes è stato sospeso per un periodo di 15 anni per aver commesso 35 violazioni del Programma anticorruzione del tennis (TACP). Lo rende noto l’International Tennis Integrity Agency (ITIA).

A seguito di un’indagine approfondita condotta dall’ITIA e dalle forze dell’ordine, Cortes ha ammesso di aver commesso 35 violazioni del TACP tra il 2016 e il 2018, tra cui: manipolazione dell’esito di eventi, accettazione di denaro per architettare l’esito degli incontri, mancata segnalazione di approcci corrotti, scommesse sul tennis e fornitura di denaro agli ufficiali del torneo in cambio di una wild card. Il giocatore è stato multato per 75.000 dollari.

Cortes, 29 anni, ha collaborato pienamente con le indagini dell’ITIA e ha accettato una sanzione concordata, rinunciando al diritto di essere ascoltato davanti a un funzionario anti-corruzione indipendente. Il periodo di squalifica del calciatore ha avuto inizio il 27 marzo 2024 e terminerà alla mezzanotte del 26 marzo 2039. cdn/AGIMEG