Match-fixing: due arresti in operazione contro scommesse illegali in Olanda e Germania

Un’indagine dell’Ufficio del Procuratore Nazionale olandese ha portato a due arresti e al sequestro di beni del valore di oltre 1 milione di euro a seguito di un’operazione contro il gioco d’azzardo illegale a danno di giocatori olandesi e tedeschi. L’organizzazione è sospettata di operare su quello che le autorità descrivono come “scommesse illegali su larga scala” che interessavano partite di calcio nei Paesi Bassi e in Germania. Le operazioni sono state effettuate all’inizio di questa settimana, con la polizia olandese che ha partecipato al fianco dell’ente regolatore olandese Kansspelautoriteit (KSA), insieme al Ministero della Difesa. L’indagine è iniziata nella primavera del 2015 dopo la KSA è venuto a conoscenza del business illegale. Il caso ha interessato le città di Utrecht, Amsterdam, Enschede, Hengelo, Deventer e Arnhem, dove erano ubicate sedi di gioco d’azzardo illegale. lp/AGIMEG