Un residente del Massachusetts, John Giannelli, è stato condannato lo scorso settembre a due anni di prigione dopo essere stato dichiarato colpevole di riciclaggio di denaro e gestione di un giro illegale di scommesse online. Un giro di affari di 188 mila dollari in poco più di 3 mesi hanno insospettito gli inquirenti del New Hampshire che hanno arrestato il cittadino americano di chiare origini italiane. La tecnica che adoperava per giustificare gli introiti era costituita da una società fittizia di cui Giannelli era registrato come dipendente e stipendiato in modo da rendere i suoi proventi leggittimi. Ne è emerso un buco da più di 450 mila dollari negli anni 2003-2007 dovuto ad attività precedenti e a richieste di rimborso tasse. gdc/AGIMEG