75 miliardi di euro: questo vale per le casse dello Stato il lavoro di Adm, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. “Durante il lockdown grande attenzione alla difesa della salute pubblica, con accurati controlli come quello su 3 miliardi di dispositivi di protezione individuale e migliaia di respiratori – sottolinea Marcello Minenna, direttore generale di Adm, in un suo articolo pubblicato oggi da Capital -. Il presidio istituzionale dell’Agenzia per la tutela degli interessi pubblici e i controlli antifrode hanno permesso di garantire i servizi per mantenere attiva la filiera logistica. Tutto questo è frutto del lavoro dei 10mila dipendenti di Adm che hanno assicurato oltre 75 miliardi di euro l’anno di entrate per lo Stato. Il contrasto all’illegalità nel mondo dei carburanti, dell’alcol, dei tabacchi, del traffico di merci e valute e nei giochi, dove si annida la malavita organizzata, potrà far lievitare questi controvalori con beneficio per la collettività”. Nel suo articolo il direttore di Adm ha anche fatto il punto per quanto riguarda il settore Monopoli: “le competenze sui giochi investono sia la verifica della corretta applicazione delle leggi poste a tutela dei soggetti più esposti, sia la prevenzione degli illeciti e il contrasto degli interessi patrimoniali della criminalità organizzata nella gestione delle sale giochi e delle scommesse sportive. Adm conosce l’ubicazione e l’operatività di tutti i punti gioco. L’applicazione Smart, tramite la portabilità su dispositivi mobili, consente ai nuclei Antifrode territoriali di indentificare in tempo reale i punti vendita di gioco illegali”. es/AGIMEG