“il tema fiscale è trattato su diverse aree: la primaria riguarda le persone fisiche (l’Irpef), il reddito d’impresa e poi altre misure su rivalutazione dei terreni e fabbricati. Non abbiamo trascurato il settore delle Dogane con misure mirate a contrastare l’evasione in materia doganale, il settore dei giochi e la tracciabilità delle spese. Infine, le misure di contrasto all’evasione fiscale”. E’ quanto ha dichiarato il Viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, commentando la Manovra approvata ieri in Consiglio dei Ministri.
“Per partire sul versante dell’Irpef, abbiamo stabilizzato le tre aliquote. Un aspetto importante è quello del collegamento con il Decreto Legge approvato ieri che potrà dare la possibilità di lavorare sul secondo scaglione. Ovviamente, viene anche qui elevata la no tax area per i dipendenti fino a 8.500 euro. E’ stata rivista la detrazione per i figli a carico”.
“Il riordino delle spese fiscali passa per il meccanismo delle detrazioni, avendo previsto, tra le altre, una detrazione unica del 50% della prima casa. Resta invece la misura del 36% per le seconde case. Le detrazioni saranno modulate anche in base al numero dei figli e le fasce di reddito. Saranno detassati per il prossimo triennio i premi di risultato che passano dal 10% al 5%”.
“Le misure per il reddito d’impresa riguardano in particolare il comparto delle banche e assicurazioni. Ringrazio questi due settori per aver compreso le intenzioni del Governo ed essere disposti a fare dei sacrifici per permettere questo tipo di Manovra. Un tema importante è la cosiddetta misura di ‘chi più assume meno paga’, quindi se un’impresa assume lavoratori a tempo indeterminato, oltre alla deduzione del costo potrà ottenere una maggiorazione del 20%, elevata al 30% per particolari categorie. Un altro tema è quello dei ricavi della web tax. Si sa che in futuro si dovrà arrivare a una disciplina unitaria a livello mondiale della tassazione del reddito nel luogo dove viene a essere prodotto il reddito. In questo senso abbiamo previsto l’eliminazione delle soglie”.
“Per quanto riguarda le dogane estendiamo meccanismi tracciabili come la bolla d’accompagnamento che dovrà essere utilizzata in formato elettronico. Ci sarà anche la possibilità di interpolare i dati dell’Agenzia delle Dogane con l’Agenzia delle Entrate”.
“In merito al settore dei giochi, dato che alcune concessioni del gioco fisico vengono a scadenza nel dicembre del 2024, prevediamo una proroga per i prossimi due anni”.
“Importanti anche le misure a contrasto dell’evasione fiscale attraverso una maggiore tracciabilità. Ai fini delle deduzioni sarà necessario che i pagamenti vengano fatti con le carte di credito”. ac/AGIMEG